Finisce a reti bianche Ternana-Carpi, Monday Night della 12ª di Serie B. punticino buono per entrambe sulla strada verso i rispettivi obiettivi.
Per la prima volta in questa Serie B la Ternana non segna al Liberati, anche se è vero che contemporaneamente non subisce. È il secondo pari consecutivo, il terzo in quattro gare, per le Fere nel proprio impianto, che costringe i rossoverdi ad accontentarsi di un solo punto sulla difficile strada verso la salvezza.
Il Carpi di Calabro invece riscatta la sconfitta interna col Palermo e rimanda ad altra data l’obiettivo dell’aggancio alle posizioni playoff della classifica
La posta in palio è alta: sarà per questo che a lungo non si vedono trame offensive degne di nota e a dominare sul campo è un equilibrio quasi stantio e fastidioso da vedere. Il ternano Tremolada è ben coperto da Mbaye e così la prima conclusione in mischia la produce Valjent ma senza centrare la porta.
La prima occasione grossa capita proprio sui piedi di Tremolada, che alza troppo la mira dopo aver ricevuto una veloce incursione orchestrata da Angiulli e Favalli. La Ternana ci crede maggiormente e prima dell’intervallo con Defendi costringe Colombi alla deviazione plastica in angolo.
Nella ripresa l’antifona si ripete, col Carpi abbottonato che pensa più a non prenderle che a darle e le Fere che devono sbizzarrirsi per trovare il pertugio giusto. La prima conclusione è un colpo di testa di Albadoro; al suo posto poi entra Montalto che al 13’ ha la chance più ghiotta di tutto il match, quando colpisce di testa a botta sicura ma trova il palo che salva un Colombi letteralmente di sale. Nell’occasione lo stesso Montalto si fa male per la gran testata con Mbaje e poco dopo viene sostituito da Finotto.
Su punizione però è Tremolada a chiamare in causa Colombi che se la cava in angolo. Nel finale la Ternana perde anche Signorini per infortunio, prova a vincere con le energie rimaste ma non c’è verso. La squadra di Pochesci avrebbe meritato, è mancato solo il gol.