Oltre a Napoli-City c’era tanto da vedere in questo mercoledì di Champions. Il 3-1 degli Spurs alle merengues e le crisi di Dortmund e Monaco si prendono la copertina.
GRUPPO E
LIVERPOOL-MARIBOR 3-0. Tutto fin troppo facile per il Liverpool, che ci mette un tempo ad accendersi ma poi si sbarazza senza alcuna conseguenza del Maribor già strapazzato 7-0 in Slovenia. Per i Reds vanno a segno con Salah, Emre Can (servito da Milner, che sull’1-o aveva sbagliato un rigore) e Sturridge. Jurgen Klopp si prende la vetta del girone.
SIVIGLIA-SPARTAK MOSCA 2-1. Il Siviglia vendica la mazzata di Mosca e si prende la meritata rivincita sullo Spartak di Carrera. Per gli andalusi vanno a segno Lenglet e Banega (sinistro stupendo all’angolino!); per i russi nel finale Ze Luis. La squadra di Berizzo sorpassa lo Spartak in classifica.
GRUPPO F
SHAKHTAR DONETSK-FEYENOORD 3-1. A inguaiare il Napoli non è solo la propria sconfitta al San Paolo, ma anche il contemporaneo successo dello Shakhtar, che allontana gli azzurri dal secondo posto. Nonostante lo svantaggio siglato da Joergensen al 12’, gliarancioneri ucraini reagiscono e trovano la rimonta in cinque minuti con Ferreira e Marlos. Proprio quest’ultimo dopo l’intervallo fa 3-1. Olandesi eliminati da qualsiasi discorso, allo Shakhtar basterà conquistare un punto fra Napoli e Man City per volare agli ottavi.
GRUPPO G
BESIKTAS-MONACO 1-1. Non è più a punteggio pieno, ma al Besiktas va benissimo così: i turchi sono praticamente a un passo dalla prima, storica qualificazione agli ottavi di Champions. Lo sono dopo l’1-1 di oggi a Istanbul, che frena i sogni di rinascita di Raggi e compagni e condanna il Monaco a una quasi sicura eliminazione dalla Champions League! al vantaggio monegasco di Marcos Lopes, risponde Tosun siglando il rigore guadagnato da Quaresma. Jardim è quasi al capolinea.
PORTO-LIPSIA 3-1. Rimette le cose a posto e si guadagna la momentanea seconda piazza il Porto, che vendica il 3-2 subito in terra tedesca e mette il muso davanti alla RB in classifica. Al botta e risposta di Herrera e Werner ha fatto seguito il 2-1 di Danilo Pereira e il tris segnato dall’altro Pereira, il veterano Maxi, in pieno recupero.
GRUPPO H
TOTTENHAM-REAL MADRID 3-1. Nella notte di Wembley, a brillare non è la stella del beniamino Harry Kane, ma quella scintillante del talentuoso Dele Alli: sua la doppietta che di fatto stende un Real Madrid afasico e troppo compassato. C’è da dire però che su entrambi i gol pesa un iniziale fuorigioco di Trippier su quello del vantaggio e la deviazione decisiva di Sergio Ramos sul secondo, ma tant’è. La vittoria degli Spurs di Pochettino è assolutamente meritata, sentenziata poi dallo splendido contropiede concluso da Eriksen. Di Cristiano Ronaldo il gol della bandiera all’80’: il Tottenham ha le chiavi del primo posto in mano, al Real non resterà che sperare in qualche passo falso.
BORUSSIA DORTMUND-APOEL NICOSIA 1-1. Dortmund, non ci siamo. Similmente a quanto successo nel doppio scontro fra Atletico e Qarabag, anche il Borussia stecca di nuovo contro i ciprioti. Finisce 1-1 come all’andata, con Guerreiro che segna l’1-0 su assist illuminante di Kagawa e Pote che a inizio ripresa viola di nuovo la porta giallo nera. La squadra di Bosz va all’assalto ma colpisce solo la traversa. A questo punto tedeschi e Apoel sono quasi tagliati fuori dalla corsa al 2° posto; non resta che lottare per scendere dall’autobus Champions e prendere la coincidenza per l’Europa League.