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Maratona di New York 2017, vincono Flanagan e Kamworor. Dossena ottima sesta

Lo spettacolo podistico attorno alla Grande Mela è avvenuto: non ha mancato di farci emozionare la Maratona di New York 2017, vinta in questa 47^ edizione da Geoffrey Kamworor e Shalane Flanagan. Ottima sesta piazza per l’italiana Sara Dossena.

Partiamo proprio da qui, dalla più bella notizia di giornata per i colori azzurri. All’esordio sui 42.125 km, Sara Dossena va ben oltre le attese e conclude la prova con il tempo di 2h29:39, che vale il secondo crono italiano stagionale dopo il 2h28:34 fatto registrare da Catherine Bertone a Francoforte e meglio del 2h29:58 firmato da Anna Incerti a Milano.

La vittoria va, a sorpresa, ad un’atleta di casa: la statunitense Shalane Flanagan, argento olimpico sui 10000 metri alle Olimpiadi di Pechino 2008 e sesta classificata alla maratona di Rio de Janeiro 2016, oltreché seconda qui nel 2010, vince in 2h26:53 battendo, grazie ad un finale entusiasmante, la favoritissima keniana Mary Keitany, che non riesce nel tentativo di firmare il poker personale e deve accontentarsi del secondo posto con il tempo di 2h27:54.

La Flanagan, 36enne nativa del Colorado, ma cresciuta in Oregon, dove tuttora risiede, riesce nell’impresa di riportare la bandiera a stelle e strisce sul gradino più alto del podio quaranta anni esatti dopo Miki Gorman, che nel 1977 trionfò a sua volta.

Al terzo posto odierno arriva l’etiope Mamitu Daska (2h28:08), quarta l’altra keniana Edna Kiplagat (2h29:36), quinta l’altra statunitense Allie Kieffer (2h29:39, a pari merito con la Dossena). L’altra azzurra in gara, Emma Quaglia, chiude quattordicesima in 2h34:10.

Africa dominatrice tra gli uomini: ad aggiudicarsi il titolo è il pluricampione iridato di mezza maratona e cross Geoffrey Kamworor, che ferma il crono in 2h10:53 e batte l’ex recordman mondiale e connazionale Wilson Kipsang (2h10:56). Terza piazza per l’etiope Lelisa Desisa (2h11:32, mentre l’italiano Francesco Puppi, campione del mondo di corsa in montagna su lunghe distanze e al debutto in questa specialità, finisce al diciannovesimo posto con il tempo di 2h25:35.

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