Playoff Mondiali 2018, finisce a reti bianche Danimarca-Irlanda, ultima gara d’andata degli spareggi europei. I danesi non riescono a forare il muro dell’Eire.
Al Parken di Copenaghen, in quello che si annunciava come il playoff più equilibrato, va in scena un pareggio a reti bianche che rimanda tutto il discorso al ritorno di martedì in terra irlandese: lì si capirà chi fra Danimarca ed Eire meriti di andare al prossimo Mondiale.
La sensazione è che nella serata danese abbia primeggiato non la voglia di fare gol ma quella di non subirne, come hanno dimostrato gli atteggiamenti tattici: tridente “finto” per Hareide, con Pione Sisto a svariare dietro a Jorgensen e all’atalantino Cornelius; Murphy unico puntero per O’Neill e la sua squadra particolarmente abbottonata.
Nella Danimarca quelli che avrebbero dovuto condurre la squadra, cioè il difensore Kjaer coi lanci lunghi e il talentuoso Eriksen, hanno brillato a intermittenza, anche se a fine primo tempo proprio i biancorossi hanno potuto dire di aver sfiorato la marcatura, con la doppia parata di Randolph su Stryger Larsen e Cornelius e soprattutto il clamoroso errore di Sisto a porta praticamente spalancata. Poca Irlanda dall’altra parte, con Christie puntellato sulla fascia sinistra dall’uscita accorta e decisiva dalla porta del figlio d’arte Schmeichel jr.
Poco da aggiungere nella ripresa, coi danesi all’attacco ma senza troppa convinzione e gli irlandesi concentrati nel rispedire ogni pallone al mittente. Nel finale è entrato anche l’ex juventino Bendtner, ma la squadra di Hareide non è andata oltre due occasioni di Poulsen e Stryger Larsen: il muro eretto da O’Neill ha tenuto botta. Ora testa all’appuntamento di Dublino: lì si scoprirà quale sarà l’ultima europea degna di volare al Mondiale russo.