Le ATP Finals 2017 perdono un atteso protagonista: è la testa di serie numero uno Rafael Nadal, che va Ko nel match di debutto alla O2 Arena di Londra contro il belga David Goffin e decide poi di ritirarsi dall’appuntamento.
L’incontro finisce dopo oltre due ore e mezza di gioco con il punteggio di 76 67 64 in favore del ventiseienne di Rocourt, all’esordio in carriera al Masters di fine anno. La gioia del belga e la crisi dello spagnolo: fatica più del previsto a tenere testa al suo avversario e, una volta arrivata la sconfitta, in conferenza stampa getta la spugna e decide di lasciare la capitale britannica per un problema al ginocchio (lo stesso che l’aveva costretto a lasciare anche il 1000 di Parigi-Bercy), la cui entità non viene meglio precisata.
“Non avrebbe senso continuare in questo modo”, sono le parole pronunciate al mancino di Manacor ai giornalisti. Aggiungendo che per lui è già stato un miracolo aver disputato questo incontro, annuncia come la sua stagione si chiuda qui in modo comunque “splendido”, dal momento che ha portato a casa due tornei del Grand Slam e ha riconquistato la prima posizione del ranking atp.
Continua il tabù di Rafa al Masters: non aveva mai vinto in quest’ultimo appuntamento e il suo digiuno prosegue ancora, forse in modo definitivo. Nelle sette precedenti partecipazioni aveva raggiunto due volte la finale, venendo in entrambi i casi sconfitto Ora al suo posto subentra il connazionale Pablo Carreno Busta, numero 10 del ranking mondiale e prima riserva designata.
I favori del pronostico, ora, vertono tutti su Roger Federer, che dopo aver superato al debutto lo statunitense Jack Sock in due set, è atteso alla prova più difficile del suo round robin, quella contro il talento tedesco Alexander Zverev. Completano il quadro i due sconfitti della prima giornata, Marin Cilic e il già citato Sock, mentre dall’altra parte hanno già una vittoria lo stesso Goffin e il bulgaro Grigor Dimitrov (vincitore sull’austriaco Dominic Thiem).