Amici di Mondiali.net, prosegue senza sosta la presentazione delle squadre che vedremo in strada nella stagione 2018. Oggi ci occupiamo della Dimension Data.

Fanalino di coda della classifica WorldTour nelle ultime due stagioni, la formazione WorldTour australiana ha forti ambizioni per il futuro e non vuol smettere di crescere. A partire dal 2018 comincerà un progetto triennale che avrà come obiettivo quello di salire sul podio del Tour de France entro il 2020. L’organico 2018 è composto da ventisette atleti provenienti da dieci nazioni diverse, guidati dal general manager Douglas Ryder.

Entrando nel merito del roster, c’è un punto fermo nelle volate: è Mark Cavendish, che dopo aver dovuto i fatto rinunciare a gran parte della stagione appena conclusa a causa della mononucleosi, ha ottimi propositi per il nuovo anno, a cominciare dall’obiettivo Sanremo. Al suo fianco ci sarà Edvald Boasson Hagen, elemento di spicco per le Classiche del pavé (in supporto del quale è stato acquistato il forte passista belga Julien Vermote) e per la maglia verde al Tour de France.

Si diceva che l’obiettivo del team sarà quello di andare alla conquista del Tour nel giro di tre anni. Per tale obiettivo sarà il neo acquisto Louis Meintjes il leader designato. Reduce dall’esperienza alla UAE Team Emirates, il talento sudafricano cercherà la consacrazione nelle grandi corse a tappe dopo diversi piazzamenti in top ten senza, però, mettersi troppo in evidenza lì in testa al gruppo.

Mentre per le brevi corse a tappe e per le Classiche delle Ardenne si farà affidamento su un altro nuovo ingresso, l’olandese Tom-Jelte Slagter proveniente dalla Cannondale-Drapac, non possiamo poi dimenticarci di Steve Cummings, che resta una delle frecce più importanti nell’arco della squadra, da sfruttare nelle lunghe fughe nei grandi palcoscenici. Infine il gruppo di atleti africani, che cercherà di crescere ulteriormente rispetto a quanto fatto finora: il nome più rilevante resta quello di Natnael Behrane.