Non solo Milan: nella giornata del benservito a Montella e dell’arrivo di Gattuso, anche il Sassuolo cambia allenatore, passando da Christian Bucchi a Beppe Iachini.
All’ex tecnico del Perugia era stata fatale la sconfitta interna di sabato con il Verona – la quinta in sette partite al Mapei Stadium. Oggi è arrivato il comunicato ufficiale della società neroverde del presidente Giorgio Squinzi, alle prese con una crisi di risultati molto evidente dopo l’addio di Eusebio Di Francesco passato in estate alla Roma.
Quella del Sassuolo è la quarta panchina che salta in Serie A, dopo quelle di Juric, Rastelli, Baroni e Montella che hanno portato all’arrivo rispettivamente per Genoa, Cagliari, Benevento e Montella dei sostituti Ballardini, Diego Lopez, De Zerbi e Gattuso.
Questo il testo della nota con cui il Sassuolo ha comunicato l’arrivo di Giuseppe Iachini: «L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della Prima Squadra al Sig. Giuseppe Iachini. Mister Iachini dirigerà oggi pomeriggio l’allenamento della squadra presso lo stadio Ricci di Sassuolo (seduta a PORTE CHIUSE)».
Iachini, già allenatore fra le altre di Brescia e Palermo, arriva in Emilia dopo aver avuto l’ultima esperienza in panchina un anno fa circa, quando fu alla guida dell’Udinese dal maggio all’ottobre 2016. Domani alle 12 è previsto la conferenza stampa di presentazione.
Iachini proverà a risollevare un Sassuolo caduto drasticamente in basso: quintultimo in classifica, con 11 punti in 14 partite, 2 successi (come Spal e Genoa, squadre peggiori del torneo davanti al Benevento), di cui nessuno in casa. La terzultima posizione è occupata dalla Spal e dista solamente un punto: i neroverdi sono dunque attesi da una rimonta importante in chiave salvezza. Il nuovo tecnico neroverde dovrà impegnarsi anzitutto per ridare all’ambiente emiliano la giusta serenità dopo l’addio del “maestro” Di Francesco, che a Sassuolo ha fatto fiorire numerosi talenti. Fra questi quello di Domenico Berardi, la cui stella quest’anno è decisamente offuscata – come testimoniano anche i due rigori falliti contro la Lazio e il Benevento.