I posticipi di Serie B sorridono soprattutto a Carpi ed Entella: gli emiliani escono imbattuti dal Partenio e agganciati ai playoff; i liguri perfetti schiantano il Bari.
AVELLINO-CARPI 1-1. Gara del Partenio-Lombardi fortemente condizionata dalla pioggia caduta su Avellino. Ne esce fuori un 1-1 carico di agonismo ma poco spettacolare; a sorridere sono comunque i carpigiani di Calabro, che restano pur sempre agganciati al treno delle pretendenti ai playoff mentre continua il momentaccio dei Lupi irpini, che non vincono da ben 10 giornate e vedono vacillare sempre più la panchina di Walter Novellino.
Iniziano meglio i verdi campani: meritato perciò il vantaggio che si confeziona al 10’, quando Molina pesca il jolly da fuori area sul disimpegno della difesa emiliana e fa 1-0. L’Avellino però ha il demerito di non chiuderla quando potrebbe.
Così, limitandosi a controllare il gioco, si espone ai rischi connessi a partite del genere. Il Carpi è bene dirlo non fa tanto per impensierire la porta di Radu anche nella ripresa ma trova con fortuna il gol del pareggio al 78’, proprio quando le speranze stanno per affievolirsi: assist dalla destra di Pachonik e Jerry Mbakogu insacca di destro la porta avellinese. Cala il genio sul Partenio-Lombardi e il risultato regge fino al 90’.
ENTELLA-BARI 3-1. Brusco risveglio del Bari in Liguria: salito in trasferta per andare in fuga, i Galletti di Grosso incappano in un brutto scivolone contro l’Entella, che dal canto suo torna a vincere due mesi dopo l’ultima volta. Per i pugliesi dunque niente fuga, ma vetta condivisa con Parma e Palermo (ieri 0-0 col Venezia).
Grande vittoria della Virtus di Alfredo Aglietti, che domina la scena al Comunale di Chiavari mettendo in costante sofferenza centrocampo e retroguardia barese. A essere ispirato all’inizio è soprattutto l’ex di turno De Luca, che impensierisce per due volte Micai. Proprio la Zanzara salta Fiamozzi qualche minuto dopo e chiama alla deviazione aerea La Mantia: è 1-0 Entella.
Il raddoppio arriva poco dopo, con Tonucci che stende in area Diaw e provoca il rigore che capitan Troiano trasforma con sollievo, visto che Micai intuisce ma non intercetta. Il primo tiro in porta il Bari lo fa a una manciata di minuti dal 45’ con Floro Flores: questo per dire dell’accortezza dei liguri dietro.
Nella ripresa però l’approccio degli ospiti pugliesi è decisamente diverso. Brienza dà la scossa, Galano recepisce e al 19’ su azione da calcio d’angolo mette dentro l’11esimo gol della sua fantastica stagione. Sembra l’inizio della rimonta del Bari, e invece con un contropiede fulmineo De Luca suggella la sua serata da re siglando il 3-1 su assist bellissimo di Brivio. È il risultato che resiste anche nel finale, caratterizzato da uno shock per fortuna temporaneo per La Mantia, che cade a terra e perde i sensi dopo un contrasto, e dall’espulsione di Micai al 39’. Il Bari rischia di tornare a casa ridimensionato: una sconfitta del genere non era pronosticabile.
foto tratta da ilsecoloxix.it