Giornata a bocca asciutta per le prime 4 della Serie A: dopo lo 0-0 di Juventus-Inter pari identico per la Roma in casa del Chievo e il Napoli con la Fiorentina. Successo Udinese.
CHIEVO-ROMA 0-0 (alle 12.30). 26 tiri totali, 0 gol fatti: la Roma di Eusebio Di Francesco le prova tutte al Bentegodi di Verona, ma si trova davanti un Sorrentino monumentale che gli sbarra la strada in ogni modo e la costringe a un pari che ne rallenta la corsa verso la vetta. Giallorossi bloccati a 35 punti e con ancora la sfida alla Sampdoria da recuperare: potenzialmente è a -3 dalla Juventus terza, ma perdere i punti con le piccole è rischioso.
NAPOLI-FIORENTINA 0-0. Stesso discorso in pratica per il Napoli, che si fa abbottonare addosso un mesto 0-0 dall’accorta Fiorentina di Stefano Pioli: gli azzurri non approfittano così del “pesta-piedi” fra Juventus e Inter nel derby d’Italia di ieri e confermano di essere entrati nel momento più delicato della loro stagione. Hamsik sembra stregato dalla maledizione del record del “+1 su Maradona”, Zielinski coglie un palo e Mertens si divora un’occasione colossale sparando addosso a Sportiello. La squadra di Sarri non vince per la terza partita di fila, allungando a oltre 180 i minuti senza segnare un gol. La Viola invece conferma di essere in crescita costante.
SPAL-VERONA 2-2. Pazzesco al Paolo Mazza: grazie a una rimonta d’altri tempi la SPAL riesce a riacciuffare in maniera pirotecnica un Verona che era già con 3 punti in saccoccia. Al vantaggio gialloblù materializzatosi con il rigore di Cerci al 55’ e il contropiede di Caceres al 69’, la squadra di Semplici reagisce nel finale col cuore e con la grinta: uno-due micidiale firmato da Paloschi e Antenucci in due minuti due, fra l’86’ e l’88’. Gli estensi biancazzurri tengono così un punto di vantaggio proprio sulla squadra di Pecchia, che invece non deve mangiarsi ma divorarsi le mani unghie comprese!
UDINESE-BENEVENTO 2-0. Una pratica chiusa in 45’, quella che l’Udinese confeziona alla Dacia Arena contro il fanalino di coda Benevento. Chi sperava nella scossa-Brignoli in casa sannita si sbaglia: la squadra di Oddo passa già al 5’ con Barak, che al 41’ propizia il raddoppio firmato da Lasagna. La cura-Oddo pare funzionare in casa bianconera: i punti in classifica ora sono 18.
CAGLIARI-SAMPDORIA 2-2 (ieri). La Sampdoria ha un alieno che si chiama Fabio Quagliarella, eppure a Cagliari non basta l’ennesima doppietta d’autore del capitano doriano per stendere i sardi. Al doppio vantaggio firmato dall’esperto attaccante di Castellammare non tanto i rossoblù – costretti ai tre cambi già nel primo tempo per gli infortuni di Ceppitelli, Faragò e Dessena – ma la Doria rimedia commettendo errori macroscopici: dapprima la papera pazzesca di Viviano, che rinvia addosso alla schiena di Farias con la palla che al 56’ finisce dentro; poi l’incornata prepotente di Pavoletti al 60’. Diego Lopez ottiene un punto preziosissimo; Marco Giampaolo invece recrimina, e tanto, per la gestione del risultato.
ULTIMA ORA. GENOA-ATALANTA È STATA RINVIATA A MARTEDÌ. Genoa-Atalanta, inizialmente prevista per domani alle 19, è stata spostata a martedì alla stessa ora, le 19, considerata l’allerta meteo arancione sulla città di Genova diramata per lunedì 11 dicembre dall’ARPAL.