La 19ª di Serie B arride alla capolista Palermo, 1-0 alla Ternana, e al Bari che sbanca Perugia e sorpassa in un colpo Frosinone e Parma, frenate sul pari come i toscani.
PALERMO-TERNANA 1-0. Ci mette 3’ il Palermo per scacciare le streghe arrivate in mattinata dalla decisione del tribunale (consulenza d’ufficio per esame delle carte sul fallimento): è Rispoli a violare la porta della Ternana, che però alla fine riesce a rimanere in partita fino alla fine, anche grazie a Plizzari che para un rigore a Coronado nella ripresa (fallo dubbio di Zanon su La Gumina fra le proteste dei rossoverdi). I rosanero di Tedino tengono la vetta della Serie B.
PERUGIA-BARI 1-3. Che colpo! Dopo due sconfitte consecutive, contro Entella e Palermo, il Bari trova un preziosissimo successo esterno, matando il Perugia davanti ai 7500 del Curi. Partita scoppiettante nel primo tempo, con Galano che sblocca e Di Carmine che risponde al 33’ con un gran gol da fuori area. Prima dell’intervallo però è Nené a trovare il nuovo vantaggio sbucando dietro alla difesa perugina. Lo stesso Galano, al 71’, che si regala la doppietta personale con una punizione a spiovere che sorprende Rosati. Grosso punisce dunque il suo ex Perugia e si prende una vittoria che lancia ancora di più i galletti in classifica.
PARMA-CESENA 0-0. Il Parma va a sbattere addosso al coriaceo Cesena e deve accontentarsi di un paio con gli occhiali: Castori imbriglia i ducali di D’Aversa con lo schieramento a quattro e riesce a uscire indenne dal Tardini.
CARPI-FROSINONE 1-1. Frosinone… sciupone: per l’ennesima volta quest’anno i ciociari di Moreno Longo non approfittano del “doppio vantaggio” di un uomo e di un gol (espulsione di Sabbione per gomitata a Dionisi al 37’; 1-0 firmato da Daniel Ciofani al 58’) e si fanno riacciuffare sul finale da un destro sotto al sette di Mbakogu, che torna a far vedere i fantasmi ai giallazzurri laziali dopo il playoff perso a giugno. Altri punti persi, sulla strada verso la promozione.
CREMONESE-EMPOLI 1-1. Lo scontro diretto per la zona-playoff regala un punto a testa a Cremonese ed Empoli, che allo Zini si dividono gol, frazione e posta. Nel primo tempo segna il solito Donnarumma, nella ripresa capitan Brighenti segna un gran gol. 1-1 tutto sommato giusto.
VIRTUS ENTELLA-SALERNITANA 0-2. Stefano Colantuono debutta col botto sulla panchina della Salernitana: i granata tornano alla vittoria dopo un mese e mezzo violando il Comunale di Chiavari. Un gol per tempo di Kiyine e Sprocati puniscono l’Entella di Aglietti e ridanno serenità a tutto l’ambiente salernitano.
PRO VERCELLI-SPEZIA 0-2. Continua il buon momento dello Spezia, che sbanca il Piola di Vercelli e relega la Pro nei bassifondi. Il primo successo stagionale in trasferta dei liguri è firmato dalla zampata del Diablo Granoche e da Forte. La sconfitta costa la panchina a Grassadonia: le Bianche Casacche hanno azzerato la guida tecnica, si attende il nome del sostituto.
AVELLINO-ASCOLI 1-1. Gara vibrante e piena di occasioni, ma alla fine Avellino e Ascoli devono accontentarsi di un 1-1 che non dà scossoni alle rispettive classifiche. Nel finale di primo tempo vantaggio ascolano di Perez; nella ripresa zampata del solito Castaldo. Quinto pareggio in sei gare per gli irpini che non vincono dal 24 ottobre, secondo pari consecutivo per Cosmi sulla panchina marchigiana.
FOGGIA-VENEZIA 2-2 (giocata ieri). Allo Zaccheria il Venezia getta alle ortiche un’occasione colossale: la squadra di Pippo Inzaghi domina per tutta la partita, va sul doppio vantaggio con il bis personale di Zigoni jr. ma poi negli ultimi dieci minuti vanifica tutto: all’88’ i Satanelli segnano con Beretta; al 95′ i foggiani esplodono al gol di Deli all’ultimo respiro. In tribuna volano spintoni: coinvolto il ds veneziano che resta ferito. Nel frattempo Stroppa ha salva la panchina