Il calcio champagne alla Sarri è tornato: Torino-Napoli termina 1-3 e in un sol colpo gli azzurri ritrovano calcio spettacolo e gol. Specie quello di Hamsik, che eguaglia Diego!
Dominio assoluto del Napoli, che al Grande Torino prende il Toro per le corna, lo disarciona immediatamente e lo sbatacchia di qua e di là con un primo tempo praticamente perfetto: dopo due settimane di stanchezza, la squadra di Sarri torna bella e pimpante, spumeggiante nel gioco e nello strapotere tecnico-tattico. Dopo 45’ la partita è già indirizzata: il 3-0 costringe subito il Toro alla resa. La copertina della serata torinese è tutta per Marek Hamsik: il capitano azzurro segna il tris, un gol speciale che lo proietta nella storia visto che è il 115esimo con la maglia campana, bottino raggiunto da un certo Diego Armando Maradona. Marekiaro, da stasera, è nella leggenda del Calcio Napoli: ora può solo migliorarla.
Al 4’ gli azzurri campani sono già in vantaggio: angolo di Callejon, spizzata di Allan e Koulibaly quatto quatto colpisce precisamente con la fronte e batte Sirigu all’angolino. È la mazzata da cui il Toro non si riprende più. Jorginho domina letteralmente al centrocampo e funge da autentico metronomo: al 25’ l’imbucata che manda in porta Zielinski che si presenta solo soletto davanti al portiere granata.
Tutto fin troppo facile per il Napoli, che alla mezz’ora cala addirittura il tris con l’uomo più atteso da giornate: Marek Hamsik raccoglie l’assist da sinistra di Mertens e sfodera un destro che finisce la sua corsa all’incrocio. Era da 10 giornate che il capitano dei napoletani non segnava in campionato. Il suo gol, come s’è detto, farà la storia.
Nella ripresa c’è poco da dire: Mihajlovic prova a rivitalizzare i suoi inserendo Ljajic; proprio il serbo innesca il gol che al 18’ ridona un po’ di sorriso al Gallo Belotti, che torna a segnare dopo aver fatto l’ultimo il 20 settembre piazzando un gran destro all’angolino. Nel finale Sarri fa intendere che vuole chiuderla e dà minuti a Sarri mentre Ljajic è costretto a uscire per un problema muscolare lasciando il Torino in dieci. Tutto in scioltezza per il Napoli, che torna a sorridere e scavalca l’Inter: è di nuovo vetta.