Amici di Mondiali.net, in vista della stagione 2018 ricomincia puntuale la nostra rubrica sulla presentazione delle squadre che vedremo in strada nei prossimi mesi. Il nostro primo appuntamento è dedicato alla Bora – Hansgrohe.
La formazione WorldTour con licenza tedesca, diretta dal general manager Ralph Denk, ha ottenuto grandi risultati nell’ultima annata, dal momento che sono giunte tante vittorie in palcoscenici di prim’ordine: non solo la firma di Peter Sagan nelle trentaquattro perle conseguite al termine del 2017, ma anche, tra gli altri, quelle dei vari Rafal Majka, Sam Bennett, Lukas Postlberger.
La squadra si presenta ai blocchi di partenza della nuova stagione rinnovata e ancor più competitiva. La stella resta, ovviamente, il tre volte campione del mondo Peter Sagan, che proverà a cogliere quei successi ancora assenti nel suo palmares: pensiamo ad alcune delle Classiche come la Milano-Sanremo o la Parigi-Roubaix, prima di essere nuovamente al via del Tour de France per ottenere quella sesta maglia verde a cui lo scorso anno ha dovuto rinunciare per quella tanto discussa squalifica della giuria. Al suo fianco, d’ora in avanti, un elemento validissimo come l’italiano Daniel Oss, strappato alla concorrenza Van Avermaet.
Se il bottino di vittorie di Sagan è in roccaforte, ci si attende molto dall’irlandese Sam Bennett: più volte piazzato al Giro d’Italia, lo sprinter è riuscito a centrare ugualmente affermazioni di valore come tappe alla Parigi-Nizza e al Giro di Turchia, di cui è stato il dominatore. Secondo velocista puro è l’azzurro Matteo Pelucchi, desideroso di ritornare al top dopo un paio di stagioni sottotono.
Diventano due gli uomini in grado di far classifica nei grandi giri: al polacco Rafal Majka, che cercherà di riscattare l’ultima sfortunata stagione fatta di troppi intoppi, si affianca l’italiano Davide Formolo proveniente dalla Cannondale-Drapac. Decimo al Giro d’Italia nell’ultima stagione, Roccia tornerà nella Corsa Rosa con l’obiettivo di migliorarsi, conscio che, se vuole aspirare a salire su un podio di un Grande Giro e non vanificare le sue enormi doti da scalatore, deve necessariamente migliorarsi a cronometro, suo tallone d’Achille. Tra i giovani scalatori citiamo Emanuel Buchmann, che lo scorso anno si è messo in evidenza centrando la top ten a Tour of the Alps, Giro di Romandia e Giro del Delfinato.
In rosa, infine, un quarto italiano, Cesare Benedetti, a cui è deputato il compito di faticare per la squadra mettendosi in mostra con fughe da lontano. Con lui, altri corridori solidi d’appoggio ai capitani, come Marcus Burghardt, Maciej Bodnar, Leopold Konig, il neoacquisto (dalla Sky) Peter Kennaugh, a cui vanno aggiunti Jay McCarthy e Pawel Poljanski, che all’occorrenza sono in grado di cercare acuti personali nelle gare più mosse. Di seguito l’organico della Bora – Hansgrohe 2018, composto da 27 corridori.
Bora – Hansgrohe |
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Acquisti |
Cessioni |
Daniel Oss (Bmc), Peter Kennaugh (Team Sky), Davide Formolo (Cannondale-Drapac) | Silvio Herkoltz (Burgos BH), Jose Mendes (Burugos BH), Shane Archbold (Aqua Blue Sport), Jan Barta (Elkov-Author) |
Rosa 2016 |
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Pascal Ackerman, Erik Baška, Cesare Benedetti, Sam Bennett, Maciej Bodnar, Emanuel Buchmann, Marcus Burghardt, Davide Formolo, Felix Grossschartner, Peter Kennaugh, Michael Kolar, Leopold König, Patrick Konrad, Rafal Majka, Jay McCarthy, Gregor Muhlberger, Daniel Oss, Matteo Pelucchi, Christian Pfingsten, Pawel Poljanski, Lukas Postlberger, Peter Sagan, Juraj Sagan, Aleksejs Saramotins, Andreas Schillinger, Rudiger Selig, Michael Schwarzmann |