Colpaccio di Mediaset in vista dei Campionati Mondiali di calcio Russia 2018: per la prima volta nella storia, il Biscione si è assicurato i diritti tv in chiaro della prossima rassegna iridata in programma tra giugno e luglio.
L’interesse del network di Cologno Monzese è nato a seguito del flop azzurro: la mancata qualificazione alla fase finale dell’Italia dopo il deludente play off contro la Svezia ha fatto svalutare in maniera consistente il prezzo dei diritti televisivi della manifestazione messi in vendita dalla Fifa.
La Rai, che finora ha sempre trasmesso in esclusiva tutte le edizioni (ad eccezione dell’ultima, quella di Brasile 2014, andata in onda in contemporanea con Sky) ha pensato che un Mondiale senza la nazionale italiana non potesse valere più di 68 milioni di euro, cifra offerta al massimo organismo calcistico internazionale. Mediaset, dal canto suo, sa bene che, anche in mancanza dello stesso appeal che l’evento avrebbe avuto con la presenza dell’Italia, c’è l’occasione di garantirsi una grossa fetta di telespettatori, quindi ha rilanciato con un’offerta di 75 milioni, aggiudicandosi la sfida.
E così tutte le 64 partite delle 32 squadre qualificate alla fase finale saranno trasmesse gratuitamente su Canale 5, Italia 1 e Rete 4. Gli introiti per pagare tale cifra deriveranno dalla raccolta pubblicitaria e dalla riduzione dei costi relativi agli altri programmi, dal momento che il grosso del palinsesto delle tre reti generaliste sarà costituito dalle sfide e dai programmi dedicati al Mondiale.
La Rai si consolerà con il ritorno delle Olimpiadi: le fasi salienti di quelle invernali di PyeongChang 2018, in programma a partire dal 9 febbraio, saranno trasmesse in chiaro su Rai 2 e sul canale tematico Rai Sport, mentre il pacchetto completo di tutte le discipline sarà pay su Eurosport. Sempre la Rai, infine, dal prossimo anno avrà garantita la Champions League in chiaro: sarà la partita del mercoledì ad andare in onda su Rai 1, mentre tutto il resto sarà trasmesso da Sky Sport.