Amici di Mondiali.net, eccoci ad un nuovo appuntamento con la presentazione delle squadre 2018. Al centro della nostra attenzione, stavolta, c’è la Ag2R La Mondiale.
Diciassette vittorie, diciannove secondi posti e undici terzi posti: questo il bilancio della formazione WorldTour francese per l’annata ormai terminata. Per il nuovo anno si punta a far meglio, affidandosi ad un validissimo e rinforzato organico di ventotto elementi, cinque dei quali nuovi arrivati.
Non v’è alcun dubbio che il leader designato del team diretto da Vincent Lavenu sia Romain Bardet. Secondo al Tour 2016 e terzo nell’ultima edizione, il ventisettenne transalpino non può più nascondersi e punta dritto alla maglia gialla nella corsa di casa: un’intera nazione tifa per lui, nella speranza di vedere di nuovo un idolo locale trionfare sui Campi Elisi a oltre trent’anni dall’ultima volta. Tutto il calendario del corridore e di chi sarà al suo fianco sarà concentrato sulla Grande Boucle, il perno dell’intera stagione.
Tanti gli atleti in suo appoggio, tra i quali citiamo Mathias Frank e Alexander Geniez, che hanno tutte le carte in regola per poter dire la loro negli altri appuntamenti (il primo vanta una top ten al Tour, il secondo sia al Giro che alla Vuelta). A loro aggiungiamo il nome di Pierre-Roger Latour, che ha già vinto nella sua pur giovane carriera la prestigiosa tappa dell’Alpe d’Huez al Tour e spera di poter migliorare sulla tenuta delle tre settimane.
La squadra si presenta estremamente competitiva anche nel reparto Classiche. Per le prove sul pavé (e non solo) c’è il belga Oliver Naesen, che dopo essersi ben comportato su quelle strade scoscese nelle ultime due stagioni (quest’anno è giunto terzo ad Harelbeke), mira ad un deciso passo in avanti, magari centrando uno storico risultato in una monumento (Fiandre o Roubaix).
Per le Classiche vallonate come le Ardenne o San Sebastian, invece, è stato ingaggiato Tony Gallopin, che ritorna in patria dopo l’esperienza pluriennale alla Lotto Soudal. Il galletto viene da una stagione non felicissima, ma ha già dimostrato di poter dire la sua in quel tipo di corse, avendo, per esempio, portato a casa la classica basca. È un nuovo arrivato lo svizzero Sylvain Dillier, che quest’anno ha colto un prezioso successo al Giro d’Italia, mente tra i già presenti nel roster figura anche il valido Jan Bakelants, che si sta riprendendo dal serio infortunio patito qualche mese fa.
E non bisogna dimenticare neppure Alexis Vuillermoz e Alexis Gougeard che, pur a correnti alterne, hanno dimostrato di saper essere competitivi nelle corse in linea (il primo vanta una tappa al Tour 2015 e un quarto posto al Lombardia 2017, mente il secondo si è aggiudicato una frazione alla Vuelta 2016). Ci si affida all’esperto Samuel Dumoulin, infine, per le volate delle tante corse che affollano il calendario nazionale. In squadra anche un italiano: è Matteo Montaguti, rimasto l’unico elemento azzurro dopo la partenza di Domenico Pozzovivo (direzione Bahrain-Merida) e al quale è affidato il compito di lavorare per i compagni.
Di seguito la rosa della Ag2R La Mondiale 2018.
Ag2r La Mondiale |
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Acquisti |
Cessioni |
Clement Venturini (Cofidis), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Benoit Cosnenfroy (neopro’), Silvain Dillier (Bmc), Aurelien Paret-Peintre (neopro’) | Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), Sondre Holst Enger (Israel Cycling Academy), Hugo Houle (Astana), Christophe Riblon (ritiro) |
Rosa 2016 |
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Gediminas Bagdonas, Jan Bakelants, Rudy Barbier, Romain Bardet, François Bidard, Mikael Cherel, Clément Chevrier, Benoit Cosnefroy, Nico Denz, Silvain Dillier, Axel Domont, Samuel Dumoulin, Hubert Dupont, Julien Duval, Mathias Frank, Tony Gallopin, Ben Gastauer, Cyril Gautier, Alexandre Geniez, Alexis Gougeard, Pierre-Roger Latour, Matteo Montaguti, Olivier Naesen, Aurelien Paret-Paintre, Nans Peters, Stijn Vandenbergh, Clement Venturini, Alexis Vuillermoz |