Ultimo turno del 2017 in Serie B: la 21ª regala al Palermo il 3-0 alla Salernitana che gli vale il titolo d’inverno; Frosinone corsaro a Foggia. Frenano Bari e (ieri) Parma.
PARMA-SPEZIA 0-0 (giocata ieri). L’ultima giornata dell’anno solare si era aperta ieri sera col derby della Cisa: 0-0 e poco spettacolo, in una partita decisamente condizionata dall’espulsione del capitano dei ducali Lucarelli al 41’. Gli spezzini non ne approfittano e alla squadra di D’Aversa non resta che auto-traghettarsi al 4° pareggio di fila che ne rallenta la corsa alla vetta.
PALERMO-SALERNITANA 3-0. I rosanero di Tedino vanno in vantaggio contro la Salernitana dell’ex Colantuono al 29’ col terzo gol in questa Serie B del bulgaro Chochev che col sinistro vincente fredda i campani. I gol della sicurezza arrivano nel finale: all’80’ segna Monachello; a pochi secondi dalla fine il colpo del definitivo tris di Jajalo. Siciliani campioni d’inverno con 39 punti.
FOGGIA-FROSINONE 1-2. Il Frosinone batte tre colpi anche a Foggia: allo Zaccheria i ciociari di Longo sono caparbi nel reagire al gol rossonero siglato da Beretta alla fine del primo tempo (6° gol per l’ex Milan); a guidare la riscossa gialloblù ci pensa capitan Ciofani, che fra il 64’ e il 79’ azzecca prima la zuccata e poi il sinistro fulminante che ribalta il risultato e regala al Frosinone un comodo secondo posto a 37 punti.
PERUGIA-EMPOLI 2-4. Quando di mezzo c’è l’Empoli c’è sempre da divertirsi. Al Curi va in scena la serata delle doppiette di tre fra i bomber più prolifici di questa Serie B: nel primo tempo a trovare due volte la gloria personale è Alfredo Donnarumma, che segna all’inizio e alla fine della frazione con gol intervallati dal momentaneo pareggio perugino di Di Carmine e dall’acuto di Caputo; nella ripresa segnano ancora l’ex punta del Bari e il biancorosso Di Carmine. Alla fine della serata a esultare è Aurelio Andreazzoli, che festeggia alla grande il suo debutto esterno sulla panchina empolese e porta i toscani a pari punti (34) col Bari). Per Donnarumma i gol sono 11; 12 per Di Carmine; 16 addirittura per Caputo, attualmente il bomber principe della cadetteria.
CARPI-BARI 0-0. Turno sfavorevole al Bari, che a Carpi non va oltre uno scomodo 0-0 che ritarda la rincorsa dei Galletti di Grosso, ora tallonati da diverse formazioni in zona playoff.
CREMONESE-CESENA 1-0. Quando c’è il colpo del campione: al 77’ il numero 10 dei Violini Paulinho pesca il comodo tap-in che rimanda in orbita i grigiorossi di Tesser, ora più dentro alla zona spareggi.
PRO VERCELLI-CITTADELLA 1-2. Prezioso successo esterno per il Cittadella, che a Vercelli batte la Pro con la precisa punizione di Chiaretti a inizio gara e la zuccata di Iori al 57’. Inutile per le Bianche Casacche il gol nel finale di Alessandro Polidori
ENTELLA-NOVARA 2-1. Stesso risultato negativo per l’altra piemontese, ma a parti invertite: il Novara non riesce a capitalizzare il vantaggio di Dickmann nel primo tempo, visto che i liguri replicano nella ripresa coi gol di De Luca e La Mantia.
PESCARA-VENEZIA 1-0. Zdenek Zeman ringrazia Luca Valzania: è lui l’mvp di una gara tiratissima, decisa dal colpo decisivo che arriva all’87’ e stende il Venezia di Pippo Inzaghi.
AVELLINO-TERNANA 2-1. Sospiro di sollievo gigantesco per l’Avellino, che torna a riassaporare il gusto della vittoria dopo un tempo quasi immemorabile. Per i Lupi d’Irpinia vanno a segno Raul Asencio e Soufiane Bidaoui. Inutile, ma bellissimo, la rete ternana di Luca Tremolada a tempo scaduto.
BRESCIA-ASCOLI 0-1. In coda si registra il successo preziosissimo dell’Ascoli: Serse Cosmi ottiene la prima vittoria sulla panchina marchigiana sbancando il Rigamonti col bel gol di Buzzegoli al 24’.