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Dopo Pruzskow, Manchester, Milton e Santiago è il momento di Minsk, dove andrà in scena, dal 19 al 21 febbraio, la 5^ tappa della Coppa del Mondo di ciclismo su pista. Si tratta dell’ultimo appuntamento prima dei Campionati Mondiali che si svolgeranno dal 28 febbraio al 4 marzo ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi.
L’Italia si presenta ben motivata all’appuntamento in Bielorussia. Le prime uscite sono andate ben al di sopra delle attese e, in alcuni casi, si lotta per la classifica di CDM di specialità: così servirà concentrarsi in quest’uscita, prima di dedicare testa e corpo alla rassegna iridata tra un mese. Il coordinatore delle nazionali Davide Cassani, su indicazione dei commissari tecnici Dino Salvoldi (uomini) e Marco Villa (donne), ha convocato quindici atleti, sette uomini e otto donne.
Spicca, nel caso dei primi, la presenza di Marco Coledan, esperto atleta che da anni milita su strada e in questo 2018, dopo alcune stagioni alla Trek-Segafredo, è tornato in patria per vestire la maglia della Wilier Triestina – Selle Italia. Il ventinovenne trevigiano vanta in carriera una vittoria nel 2013 nell’inseguimento individuale nella tappa di Manchester. Assenti Simone Consonni e Filippo Ganna, ad affiancarlo saranno, tra gli altri, Michele Scartezzini e Francesco Lamon, già a podio in questa stagione in coppia nel madison.
Nel campo femminile, invece, c’è un grande gruppo che cresce di appuntamento in appuntamento, nonostante la giovanissima età dei vari componenti: alla veterana Simona Frapporti, infatti, si affiancano le varie Letizia Paternoster, Elisa Balsamo e Maria Giulia Confalonieri, protagoniste delle varie discipline ed in particolare nell’inseguimento, la vera arma dell’Italia.
Di seguito il programma di Minsk 2018: nella prima giornata andranno in scena le sole due finali delle corse a punti, mentre a conclusione del weekend si disputeranno tutte le altre gare, fino ad arrivare allo scratch maschile che chiuderà la rassegna.
