Dopo la pausa natalizia, riprende la Coppa del Mondo di scherma: a Katowice, in Polonia, il fioretto femminile conquista un terzo posto nell’individuale con Camilla Mancini e un secondo nella prova a squadre.
Per la prima volta in carriera, Camilla Mancini sale sul podio in una tappa di Coppa del Mondo. La promettente fiorettista romana, classe 1994, si piazza al terzo posto sulle pedane polacche, fermata soltanto dalla più forte al mondo, la campionessa olimpica russa Inna Deriglazova (che va poi a vincere la gara piegando in finale la statunitense Kiefer), con il punteggio di 15-6.
La caparbietà della nostra portacolori nell’intero percorso di giornata si rende evidente nella serie di derby al termine dei quali riesce ad avere la meglio sulle amiche: nel primo turno supera Erica Cipressa per 15-9, al secondo elimina Chiara Cini con lo stesso punteggio e agli ottavi batte Martina Sinigalia ancora con il medesimo score. In seguito, ai quarti di finale supera la canadese Eleanor Harvey per 15-12.
Una giornata con diverse ombre, comunque, in casa Italia, dal momento che le atlete più rappresentative escono sorprendentemente di scena nelle prime fasi di gara: è così per Alice Volpi, fatta fuori dalla cinese Shi per 15-13, e per Arianna Errigo, sconfitta per 15-12 dalla tedesca Julia Braun. Così, dopo Mancini, la migliore delle nostre risulta essere la già citata Sinigalia, che va a chiudere la top 16. Non ha preso parte alla trasferta polacca l’altro elemento importante del fioretto italiano, Martina Batini.
A chiudere il weekend, la gara a squadre, dove il quartetto azzurro composto da Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini e Francesca Palumbo si conferma tra i protagonisti assoluti, ma ancora una volta deve arrendersi in finale alla Russia, che ha la meglio per 45-39. Le ragazze guidate dal commissario tecnico Andrea Cipressa cominciano il loro percorso vincendo sulla Spagna per 45-26, poi si sbarazzano delle padrone di casa della Polonia col punteggio di 45-38, infine demoliscono le cugine della Francia in semifinale per 45-35.