Tre x tre fa 9… e anche di più: Lazio-Udinese finisce 3-0, coi biancocelesti che centrano il terzo successo di fila e sganciano l’Inter in classifica rimanendo terzi in solitaria.
All’Olimpico il recupero della 12ª giornata di Serie A, non disputato causa pioggia il 5 novembre, finisce in trionfo per la squadra di Simone Inzaghi, imbottita di rincalzi ma ugualmente vincente pure contro un’Udinese reduce da sette risultati utili consecutivi. L’autorete di Samir nel primo tempo e i sigilli di Nani e Felipe Anderson certificano il monologo biancoceleste, per una Lazio che non smette più di stupire.
Inzaghi cambia tantissimo all’avvio, con Wallace sulla destra e il rientrante Radu in difesa, Basta e Lukaku sulle fasce a centrocampo e l’inedita coppia d’attacco con Felipe Anderson e Nani supportati da un Milinkovic in stato di grazia. Dopo la prima fase di studio, al 19’ Anderson s’invola dopo il regalino di Barak in disimpegno ma non riesce ad approfittarne. Tre minuti dopo la Lazio passa in maniera molto fortunosa: Basta scaglia il pallone da destra, dall’altra parte Milinkovic scodella il pallone al centro dove Samir, nel tentativo di anticipare Parolo, beffa Bizzarri, è 1-0 Lazio. Al 26’ Strakosha è super su Barak. Prima dell’intervallo ci sono pure i tentativi di Parolo, Anderson e Milinkovic, ma il risultato non cambia.
Nella ripresa però la Lazio parte subito fortissimo, confezionando al 2’ il raddoppio firmato dalla “nuova ditta” Anderson-Nani: il brasiliano galoppa per 35 metri e arriva sul fondo, passaggio in mezzo dove l’ex Manchester United e Besiktas mette a segno il suo secondo gol di fila in tre giorni. All’Udinese serve a poco l’ingresso di De Paul, visto che il dominio biancoceleste prosegue. Inzaghi dà fiato a Milinkovic sostituendolo con Lulic; più avanti anche Nani esce, fra gli applausi dell’Olimpico intero, sostituito dall’altro beniamino Luis Alberto.
Solo nel finale l’Udinese riesce a rendersi pericolosa, con Strakosha che si oppone a De Paul e Fofana che tira di poco fuori. La Lazio però non va mai in affanno completo, anzi al 42’ cala il tris: Anderson va in apoteosi scattando in contropiede su lancio di Lulic e si gode il ritorno al gol dopo tanta sofferenza. I biancocelesti vincono ancora: la Champions non è più un miraggio.