Dopo un paio di giornate terminate a mani vuote, l’Italia smuove il medagliere delle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018 grazie ad un doppio podio dalle staffette: è d’argento quella femminile dello short track, di bronzo quella mista del biathlon.
Due discipline che hanno già regalato soddisfazioni alla spedizione azzurra in Sud Corea continuano a donarci gioie. La prima di queste viene dalla pista corta del pattinaggio, lo short track, in cui Arianna Fontana, Martina Valcepina, Lucia Peretti e Cecilia Maffei si arrendono alle sole padrone di casa, sfruttando la squalifica della Cina inizialmente seconda.
Una finale scoppiettante, dal momento che, a cinque giri alla conclusione, una manovra azzardata di una cinese porta a terra la nostra Peretti. Le due nazionali asiatiche prendono in largo, ma in terza posizione si piazza l’Italia, la quale riceve il via libera dalla giuria e scavalca le avversarie. Imprendibili le coreane, al sesto oro in otto edizioni olimpiche, ma non sono da meno le nostre, in particolare il nostro alfiere Fontana, al settimo alloro olimpico in carriera. Per la nostra staffetta, invece, è la terza medaglia dopo quelle di bronzo a Torino 2006 e Sochi 2014, arrivate in entrambi i casi dopo la squalifica della Cina.
Difendono il bronzo conquistato a Sochi anche gli azzurri del biathlon, terzi nella staffetta vinta dalla Francia sulla Norvegia. Sono Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Lukas Hofer e Dominik Windish i protagonisti del podio. Anche in questa circostanza è finale col brivido: nella volata finale Windish batte l’avversario tedesco, ma la sua squadra fa ricorso per un presunto cambio di traiettoria del nostro atleta (vietato dal regolamento). La giuria anche stavolta ci dà ragione, così ecco servita l’ottava medaglia a PyeongChang. Per la disciplina composta da sci di fondo più tiro c’è ancora tempo per incrementare il proprio bottino con le staffette maschile e femminile.