Filippo Ganna campione del mondo! L’uomo più atteso della nazionale italiana non delude le attese e conquista, per la seconda volta in tre anni, la medaglia d’oro nell’inseguimento individuale ai Campionati Mondiali di ciclismo su pista 2018 in corso ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi.
Oro e nuovo record italiano. Fa en plein il forte passista piemontese, che dopo aver siglato il secondo tempo in qualificazione alle spalle del portoghese Ivo Oliveira, batte l’atleta lusitano all’ultimo atto, salendo sul gradino più alto del podio. Il tempo fatto segnare dall’atleta in forza alla UAE Team Emirates è di 4’13″607, che equivale al nuovo record italiano di specialità che già gli apparteneva; 4’15″428 quello del secondo classificato, mentre in terza posizione si piazza il russo Evtushenko in 4’13″786.
Se il titolo conquistato due anni fa poteva costituire una sorpresa per un corridore ancora dilettante, l’argento dello scorso anno alle spalle del francese Benjamin Boudat sancì la permanenza nell’élite della pista mondiale. Il nuovo oro messo al collo all’interno del velodromo olandese è la prova che è lui il numero uno dell’inseguimento, oltreché eccezionale forza trainante del quartetto azzurro capace di prendersi un bel bronzo poche ore prima.
Un grande applauso, ma che peccato per Elisa Balsamo, che per un solo punto vede scivolare via la medaglia di bronzo nell’omnium e chiude al quarto posto. Perfetta per tre prove e seconda al termine delle stesse, la giovanissima atleta si fa scappare la medaglia quasi certa nella corsa a punti a causa del giro conquistato dalla danese Amelie Dideriksen, argento alle spalle della dominatrice Kirsten Wild, atleta di casa. Avrà probabilmente l’amaro in bocca, la nostra portacolori, ma può guardare con grande fiducia al futuro, specie quello che conduce a Tokyo 2020.
Nella corsa a punti vince l’australiano Cameron Meyer grazie a ben due giri guadagnati; alle sue spalle giungono l’olandese Jan Van Ship e il britannico Mark Stewart. Decimo posto per l’italiano Liam Bertazzo. Dominio tedesco nello sprint femminile: Kristina Vogel si impone davanti all’australiana Stephanie Morton e alla connazionale Pauline Sophie Grabosch.