C’è qualcosa di strano a Rio de Janeiro: in effetti, qualcosa sta cambiando nella cultura e nella società brasiliana: bisogna affermare infatti che a poco più di un mese dall’inizio dei Mondiali di calcio 2014 di Brasile, che prenderanno piede il 12 giugno con il match di esordio tra Brasile e Croazia, non si vedono ancora quelle classiche manifestazioni tradizionali e spontanee d qualche anno fa.
Infatti, in Brasile sta diventando raro trovare le infinite ghirlande di bandierine di colore gialle e verdi, e nemmeno i classici murales dipinti da artisti di strada sui muri e sull’asfalto.
Strano ma vero: anche Maracanã, città in cui si giocherà la finale mondiale, il tempio del calcio carioca, è assente di questi dettagli.
Ad aggiungersi a ciò, la “Secretaria de Ordem Pública” della prefettura di Rio de Janeiro non ha ancora ottenuto alcuna richiesta di autorizzazione per la decorazione delle strade: certo, qualcosa sta cambiando, ma dal punto di vista della tradizione non è qualcosa di positivo.