Niente tris per Elia Viviani al Giro d’Italia 2018: ad aggiudicarsi la settima tappa è l’irlandese Sam Bennett (Bora – Hansgrohe), che a Praia a Mare si lascia dietro la maglia ciclamino. Non cambia la classifica generale: Simon Yates (Mitchelton – Scott) resta in rosa.
Eccetto il gran finale di Roma, quella odierna è l’unica frazione senza alcun Gran Premio della Montagna: c’è uno strappetto poco prima del traguardo, ma il gruppo arriverà compatto nella splendida località in provincia di Cosenza. Non parte da Pizzo Edoardo Zardini (Wilier-Selle Italia), che ha riportato la frattura della clavicola verso l’Osservatorio Astronomico dell’Etna.
Tre gli uomini in fuga: l’instancabile Davide Ballerini della Androni Sidermec, lo spagnolo Markel Irizar della Trek Segafredo e il russo Maxim Belkov della Katusha Alpecin. Nessuno di loro incute timore agli uomini di classifica, che li lasciano sfogare nella prima parte del percorso e vanno poi a riprenderli ai meno quindici chilometri alla conclusione. Da segnalare, comunque, come l’italiano lotti tenacemente per la conquista della speciale classifica dei traguardi volanti e vada a passare per primo a Guardia Piemontese Marina e secondo a Santa Maria del Cedro (dietro Belkov).
E poi è un lungo procedere verso la volata. Non c’è una squadra che all’ultimo chilometro prevale sulle altre, così ad anticipare tutti è Sacha Modolo, leader di una EF Drapac che lavora prima della flamme rouge. Il trevigiano, però, viene passato ai meno cinquanta metri da Viviani, il quale sembra involarsi verso il successo, ma deve a sua volta inchinarsi ad un Sam Bennett che trova il guizzo vincente dopo i tanti piazzamenti ottenuti lo scorso anno e va a prendersi la prima vittoria in un Grande Giro.
Terzo posto per Niccolò Bonifazio (Bahrain – Merida), quarto per Modolo, sesto per Jakub Mareczko (Wilier – Selle Italia). Invariata la classifica generale alla vigilia di un weekend sugli Appennini: Yates mantiene la maglia rosa.
Ordine d’arrivo 7^ tappa:
Classifica generale: