Arriva nel secondo giorno di gare la prima medaglia d’oro della spedizione azzurra impegnata ai Campionati Europei 2018 in corso a Glasgow: la conquista Simona Quadarella, splendida vincitrice degli 800 sl.
Il terzo posto ai Mondiali dello scorso anno era un presagio della inarrestabile scalata dell’astro nascente romano. Ora, sul massimo palcoscenico continentale, ecco il primo sigillo di una lunga e – si spera gloriosa – carriera. Partita con il primo tempo di qualificazione, l’azzurra conferma i favori del pronostico anche nella prova decisiva: l’8’16″35 stampato vale il nuovo record italiano, quasi un secondo meglio dell’8’17″21 fatto registrare da Alessia Filippi nel 2009 all’epoca dei costumi dei primati.
Disintegrata la resistenza delle avversarie, dal momento che la prima delle battute, l’ungherese Ajna Kesely, arriva dopo oltre cinque secondi; terza piazza, invece, per la la russa Anna Egorova. Il successo odierno è solo il primo passo della giovane laziale verso la definitiva consacrazione su scala mondiale: nei prossimi giorni l’attende anche la doppia distanza, i 1500 stile, poi si comincerà a pianificare il biennio più importante della carriera, quello che la porterà verso i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Ma non finiscono qua le gioie per i colori azzurri. Elena Di Liddo centra la gara della vita e vince il bronzo nei 100 metri farfalla dominati dalla svedese Sarah Sjoestroem in 56.13 davanti alla russa Svetlana Chimrova. Quarto posto per l’altra azzurra in gara, Ilaria Bianchi.
E i buoni risultati non si esauriscono qui. Nuovo primato nazionale per Carlotta Zofkova nei 50 dorso donne: il 27″96 vale l’accesso alla finale. Super gara anche per Alessandro Miressi: dopo il tempone della staffetta della giornata precedente, eccolo nei 100 stile libero con il primo tempo assoluto. Il suo 48″11 è il nuovo primato personale, che si spera possa essere ritoccato in vista della finale in cui partirà dalla corsia centrale. Tra i migliori otto anche il campione uscente in carica, Luca Dotto.
Infine, da registrare due record del mondo: il primo lo fa segnare Adam Peaty, che conclude i 100 farfalla con lo straordinario crono di 57″00 davanti al connazionale James Wilby (quinto Fabio Scozzoli); il secondo è del giovanissimo russo Kliment Kolesnikov, che va a prendersi l’oro dei 50 dorso in una gara dall’alto contenuto sportivo.