Un oro e un argento nella prima giornata, un oro e un argento nella seconda. Continua a brillare l’Italia del ciclismo su pista impegnata ai Campionati Europei 2018 di scena a Glasgow: all’interno della Emirates Arena, Maria Giulia Confalonieri conquista uno splendido oro nella corsa a punti, mentre Elia Viviani è medaglia d’argento nell’omnium.
Che carattere per la venticinquenne brianzola. Con una prova maiuscola, tutta protesa ad un finale in crescendo, l’azzurra supera tutte le avversarie più quotate e va a centrare il massimo traguardo possibile. Accontentatasi nei primi sprint di cogliere qualche punticino, si vede sorpassare da un gruppo di sei atlete capaci di aggiudicarsi il giro veloce.
Ma è da questo momento che la caparbietà della nostra portacolori esce fuori: uscita dal gruppo assieme alla belga Lopeczki, va a prendersi a sua volta i venti punti in palio per la conquista della tornata e, nell’ultima volata, quella che assegna il punteggio doppio, conquista i due punticini necessari per balzare al comando e cingersi al collo il meritato oro. Sono 33 i punti totali per lei, uno in più della bielorussa Ina Savenka, al comando fino al penultimo passaggio, mentre al bronzo va la russa Gulnaz Badykova. A mani vuote la favoritissima Kirstein Wild.
Due anni fa la consacrazione definitiva con l’oro a Rio 2016, ora il ritorno ai velodromi in vista di Tokyo 2020: Elia Viviani riassapora il gusto della pista e anche quello della medaglia, giungendo secondo nell’omnium. La prova dell’azzurro è esemplare in tre delle quattro prove in programma: vincitore nello scratch e nell’eliminazione, ha un passaggio a vuoto nella tempo rance che rappresenta per lui una novità assoluta (non era presente a Rio), chiudendo poi con una bella corsa a punti in cui si arrende al solo atleta di casa Ethan Hayter, che guadagna un giro diventando imprendibile per tutti. Terzo posto per il danese Von Folsach.