Nuova incredibile performance di Simona Quadarella ai Campionati Europei 2018 di nuoto in corso di svolgimento a Glasgow: dopo la medaglia d’oro conquistata negli 800 sl, arriva il bis sulla doppia distanza. La giornata azzurra dalle acque ci regala numerose altre soddisfazioni.
Mai un’atleta azzurra era stata in grado di centrare due vittorie nella stessa rassegna internazionale. Ci riesce Simona Quadarella, la nuova stella del nuoto italiano. La diciannovenne romana nuota con una scaltrezza inattesa, a dispetto della sua giovane età, e stritola le avversarie presentatesi al suo cospetto: il 15’51″61 è ben lontano dal primato europeo, ma è il nuovo record personale per la ragazza azzurra, che continua la sua inesorabile ascesa su scala globale. La tedesca Sarah Koehler e l’ungherese Ajna Kesely, staccate rispettivamente di 6″24 e 11″61, finiscono al secondo e al terzo posto.
La rincorsa verso le Olimpiadi di Tokyo 2020 è appena cominciata e così, dopo l’esplosione del talento Alessandro Miressi, ecco la nuova paladina della vasca italiana, pronta a scalare nuove tappe sulla scena mondiale.
Dall’Acquatic Centre della città scozzese arriva anche il bronzo inaspettato di Carlotta Zofkova, che nei 100 dorso chiude al terzo posto con il tempo di 59″61 che vale il nuovo primato italiano di specialità. Ad aggiudicarsi la gara è la russa Anastasiia Fesikova in 59″16 davanti alla britannica Georgia Davies (59″36), mentre finisce clamorosamente fuori dal podio l’ungherese Katinka Hosszu.
Primo acuto anche dai tuffi. È Giovanni Tocci a regalarci un bellissimo argento nel trampolino da un metro in cui a dominare la scena è la Gran Bretagna, che piazza al primo e al terzo posto Jack Laugher (414.60) e James Heatly (391.70). 401.10 lo score dell’azzurro, che parte in sordina ma scala posizioni tuffo dopo tuffo, scavalcando anche il suo compagno Lorenzo Marsaglia secondo a metà gara (sesto alla fine).
Infine, triplo alloro dal sincronizzato. Linda Cerruti è una vera stakanovista e così anche nell’ultima giornata arriva il bellissimo argento nel libero dietro alla russa Svetlana Kolesnichenko (ma davanti all’ucraina Yelyzaveta Yakhno), andando poi a prendersi anche un bronzo in coppia con Costanza Ferro nel duo libero (a vincere è ovviamente la Russia davanti all’Ucraina). Infine, un altro argento firmato da Manila Flamini e Giorgio Minisini nel duo misto libero dietro la Russia, ma davanti alla Spagna.