Finale col botto per l’Italia ai Campionati Europei 2018 di nuoto di scena a Glasgow: nell’ultima giornata di gare arriva un entusiasmante tris di medaglie d’oro a firma di Piero Codia, Margherita Panziera e Simona Quadarella. Che spettacolo!
La più grande sorpresa dalle vasca dell’Acquatic Centre ce la regala Piero Codia: partito dall’ottava corsia con l’ultimo dei tempi a disposizione, il ventottenne triestino arriva incredibilmente a conquistare uno straordinario oro. Oltre ogni attesa l’azzurro, che già nella vasca d’andata surclassa gli avversari e alla fine chiude in 50″64 che vale non soltanto il nuovo primato italiano, ma anche record dei campionati. Pazzesco! Rifilati sei decimi al francese Metella e quasi otto al favorito britannico Guy, mentre finiscono fuori dal podio Milak e Cseh.
Presentatasi col miglior tempo di semifinale, è spaventosa anche Margherita Panziera: altro oro nei 200 farfalla in 2’06″18 e altro record italiano polverizzato. Nulla da fare per la russa Ustinova, argento a 94 centesimi, e per l’ungherese Burian. La ventitreenne di Montebelluna ci credeva, attendeva questa gara da mesi e l’attesa è stata ripagata: complimenti!
Dulcis in fundo, un meraviglioso tris firmato da Simona Quadarella. Dopo gli ori nei 1500 sl e nella mezza distanza, si pensava non fosse possibile primeggiare anche nei 400 stile libero. E invece, al termine di una gara condotta alla pari con l’ungherese Kesely, fa risuonare per la terza volta in giornata l’inno di Mameli, toccando per prima in 4’03″35: è lei la nuova stella del nuoto azzurro, pronta a prendere definitivamente le redini di Federica Pellegrini e pronta a farsi valere anche sulla scena mondiale.
Ci aveva fatto sognare con il record italiano in semifinale, Andrea Vergani, e anche all’ultimo atto non ci delude: al suo primo europeo, coglie un importante bronzo nei 50 stile libero alle spalle del favoritissimo britannico Benjamin Proud (21″34) e del sorprendente greco Gkolomeev (21″44). Partenza non soddisfacente per l’azzurro, poi una progressiva crescita fino a chiudere in 21″68; pensare che con il 21″31 di ieri avrebbe potuto persino issarsi all’oro.
Passano pochi minuti ed ecco un altro bronzo a firma di Arianna Castiglioni, terza nei 50 rana alle spalle della russa Efimova in 29″81 e della britannica Clark in 30″34. Il bronzo ottenuto in 30″41 permette alla nostra portacolori di avere la meglio nientemeno che della lituana Ruta Meilutyte.
Si chiudono così, in maniera gloriosa, gli European Championships per quanto concerne il nuoto in vasca: sei medaglie d’oro per i colori azzurri, è impresa continentale!