Antonio Cabrini è stato un personaggio di rilievo in ambito di sport internazionale: infatti si ricorda che egli è stato oltre trenta anni fa campione del mondo con la nazionale di Bearzot, precisamente nel 1982, ma che non è ancora andato in pensione, dal momento che è ancora attivo come sportivo perché lavora come commissario della squadra femminile.
Egli ha fatto alcune dichiarazioni negli ultimi giorni all’Adnkronos del campionato del mondo che avrà inizio tra circa 40 giorni in Brasile tramite la sfida di esordio che si terrà il 12 giugno tra Brasile e Croazia, e sono degne di nota, per cui avranno la possibilità di comparire in questa pagina per informare anche tutti i tifosi di calcio.
Egli ha affermato che i Mondiali 2014 di Brasile sembrano un mondiale fatto apposta per fare andare avanti la squadra di Neymar, che in ogni caso sarebbe comunque stata tra le favorite, visto il suo organico e la sua tradizione per il calcio.
Comunque, egli ritiene che la Selecao brasiliana è nel giro delle uniche tre squadre che possono arrivare fino in fondo: le altre due a suo parere sarebbero Argentina e Uruguay, la cui presenza non dovrebbe mai essere sottovalutata.
Ha fatto alcune dichiarazioni anche circa l’Italia, che purtroppo non parte tra le favorite: eppure, non la disdegna, dal momento che la vittoria di una squadra nazionale dipenderà molto dalle condizioni generali dei giocatori.
Infine, ha parlato di probabilità, dicendo che mai nessuna squadra del Vecchio Continente è riuscita nella missione di ottenere la vittoria ad un Mondiale nel Nuovo Continente, l’America.