Festeggia la Nippo – Vini Fantini alla Coppa Sabatini 2018: sul traguardo di Peccioli, Juan Jose Lobato beffa i velocisti con un attacco all’interno dell’ultimo chilometro e permette alla Spagna di riconquistare il gradino più alto del podio tre anni dopo l’affermazione di Edurd Prades. Nulla da fare per Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida), primo dei battuti.
Il Challenge in memoria ad Alfredo Martini apertosi con la vittoria di Gianni Moscon al Giro della Toscana si chiude quest’oggi con la Classica pecciolese, che conferma il tracciato tradizionale disegnato all’interno della provincia di Pisa.
Dopo la partenza effettuata alle ore 11.30, parte dopo pochi minuti la fuga di giornata, che vede protagonisti Fausto Masnada della Androni, Eduard Grosu della Nippo Fantini, Edoardo Zardini e Sebastian Schonberger della Wilier Selle Italia, Emmanuel Morin della Cofidis e Nikolai Cherkasov della Gazprom.
Quest’ultimo si rialza ben presto e viene raggiunto dal plotone già guidato dalla Bahrain – Merida, mentre gli altri quattro attaccanti proseguono in testa fino ai trenta chilometri alla conclusione, quando si ritorna compatti. Ma c’è chi prova nuovamente ad attaccare, come il francese Romain Bardet (Ag2R La Mondiale), già secondo ieri: assieme a Giovanni Visconti della Bahrain Merida, Xandro Meurisse della Wanty e Sebastian Henao del Team Sky resta in avanscoperta per alcuni minuti, ma ancora una volta l’alta andatura di chi insegue si rivela fatale.
Ma non finisce qui. Superato il triangolo dell’ultimo chilometro, si assiste al tentativo di allungo di Vincenzo Albanese (Bardiani – Csf), terminato mestamente con una scivolata del giovane corridore; in quello stesso momento è lesto a partire Juan Jose Lobato, che trova il guizzo vincente per resistere al ritorno del gruppo ed alzare le braccia al cielo. Dopo un periodo difficile, conseguente al licenziamento da parte della LottoNL-Jumbo in seguito ad una notte brava, ecco la vittoria scaccia-pensieri per l’esperto corridore iberico.
Secondo posto per Sonny Colbrelli, mentre al terzo si piazza Gianni Moscon che dimostra ancora una volta di essere in una straordinaria condizione di forma. Quarta piazza, importantissima in ottica Ciclismo Cup, per un compagno di squadra del vincitore, Marco Canola.
Ordine d’arrivo:
Peccioli – Peccioli (195,9 km / 57,6 km + 3x 21,7 km + 6x 12,2 km) -> Profil
1 Juan José Lobato Del Valle (Esp) Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini 4:41:37
2 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain – Merida 0:00:00
3 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:00:00
4 Marco Canola (Ita) Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini 0:00:00
5 Alexis Vuillermoz (Fra) Ag2r La Mondiale 0:00:00
6 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:00:00
7 Julien Simon (Fra) Cofidis Solutions Crédits 0:00:00
8 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert 0:00:00
9 Benoît Cosnefroy (Fra) Ag2r La Mondiale 0:00:00
10 Warren Barguil (Fra) Team Fortuneo – Samsic 0:00:00