Una vera e propria serataccia, quella di cui è stata suo malgrado protagonista l’Italia nella partita inaugurale delle Final Six al Campionato Mondiale 2018 di volley: contro la Serbia, al Pala AlpiTour di Torino, finisce con un secco 0-3 in favore dei nostri avversari, risultato che equivale ad una qualificazione a questo punto davvero complicata.
Superiori in tutti i fondamentali, i ragazzi guidati da una vecchia conoscenza della pallavolo azzurra, Nikola Grbic: i balcanici surclassano set dopo set i nostri e si impongono con i parziali di 25-15 25-20 25-18. Poco da dire: sono i numeri a parlare e gli stessi dimostrano quante difficoltà abbiano provato gli uomini di Chicco Blengini di fronte alle giocate di Atanasijevic e compagni, solidissimi in difesa e cinici in attacco.
Una battuta d’arresto che complica non poco il cammino verso le semifinali: un’eventuale vittoria di domani contro i campioni uscenti della Polonia potrebbe non bastare agli azzurri per essere tra le prime quattro al mondo. Tutto dipenderà dal risultato di stasera tra i polacchi e i serbi: occorrerà tifare questi ultimi e sperare che vincano quanto più nettamente possibile contro gli avversari, in modo che all’Italia basterà vincere l’altra partita con qualsiasi risultato ed accedere alle semifinali come seconda del girone.
Spettacolo nel match disputato nell’altro raggruppamento. L’una di fronte all’altra, Russia e Brasile se le sono date di santa ragione, ma a prevalere sono stati i verdeoro, capaci di rimontare due set ed imporsi al tie break. È stata un po’ sottovalutata, in quest’edizione, la nazionale di Del Zotto, ma ora che il gioco si fa duro, ecco che i sudamericani stanno dimostrando di essere una delle serie pretendenti al titolo. Quest’oggi scende in campo anche l’altra nazionale della Pool, gli Stati Uniti, che se la vedranno proprio con i campioni d’Europa.