Fernando deve dire l’addio al sogno portoghese. Infatti, il giocatore del centrocampo del Porto che ha 26 anni è stato non solo ignorato dal commissario Scolari nonostante la sua ottima stagione, ma altresì evitato dalla nazionalità portoghese.
Il suo intento era quello di essere chiamato con la maglia del Brasile, ma visto che il ct della nazionale sudamericana non si era fatto vivo, avrebbe voluto far valere il suo passaporto lusitano per andare oltre oceano con la maglia del Portogallo.
Eppure, sembra che questa possibilità gli sia stata negata, dal momento che la FIFA si è opposta: nel dettaglio, la Federcalcio portoghese ha fatto sapere di avere ricevuto notizie un po’ negative dalla FIFA che il giocatore Fernando non può essere considerato idoneo a rappresentare il Portogallo ai Mondiali 2014 di Brasile.
Nel dettaglio, la FIFA si è appellata al fatto che il centrocampista non era in possesso del passaporto per i Portogallo quando ha rappresentato il Brasile under 20 nelle partite valide per la qualificazione del Campionato del Mondo: tale requisito è davvero importante è fondamentale, dal momento che si trova nel paragrafo 1 dell’articolo 8 dell’allegato III dello Statuto della Fifa.
Un vero peccato, comunque: in ogni caso, Fernando potrebbe farsi consolare dal fatto che numerosi team, anche italiani, lo corteggiano. Egli è infatti chiamato “il Polpo”, vista la sua capacità di recuperare palloni impossibili in mezzo al campo.
Questa estate, quindi, vedrà sfumare il sogni di Fernando di giocare in Brasile o nel Portogallo, ma non quello di andare in una grande squadra che gli permetterà di crescere ulteriormente come calciatore e come persona.