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Ad un passo dalla fatidica tripla cifra: aggiudicandosi per la nona volta in carriera, la seconda consecutiva, il Masters 500 di Basilea, Roger Federer conquista il successo numero 99 in carriera, avvicinandosi a quel traguardo tanto ambito quanto meritato.
A permettere allo svizzero, numero tre della classifica atp e prima testa di serie, di conquistare lo Swiss Open 2018, è la sorpresa romena Marius Copil, partito dalle qualificazioni e in grado di eliminare in semifinale il favorito Alexander Zverev: l’atleta dell’est Europa lotta all’ultimo atto, ma alla fine si arrende in due set con il punteggio di 76 64 in un’ora e mezza di gioco.
Per il tennista elvetico si tratta del quarto titolo stagionale dopo gli Australian Open e i tornei di Rotterdam e Stoccarda. Ha fallito la seconda paret di stagione tra Wimbledon e gli US Open anche – pare – per un problema al braccio, ma ora la condizione sembra essere tornata al top e così FedExpress è pronto per il rush finale che lo vedrà impegnato nell’ultimo 1000 stagionale, quello di Parigi-Bercy, prima di volare a Londra per partecipare alle ATP Finals 2018.
Mentre si è in attesa di eleggere il Maestro di questo anno, si è appena laureata maestra Elina Svitolina, che ha fatto sue le WTA Finals di Singapore dopo aver sconfitto in finale la statunitense Sloane Stephens in una sfida completamente inedita.
La ventiquattrenne tennista ucraina mette a segno una vittoria pesantissima, la tredicesima in carriera, lei che quest’anno è stata sorprendentemente anche la regina degli Internazionali d’Italia a Roma. Un successo, quello odierno, che le permette di risalire fino in quarta posizione nel ranking internazionale, con l’auspicio di poter salire sul podio all’alba del nuovo anno, avendo ormai raggiunto l’elite del tennis in gonnella.
