Il Saitama Criterium è un tradizionale appuntamento di fine stagione che, pur al di fuori del calendario ufficiale dell’Unione Ciclistica internazionale, raccoglie ogni anno un gran numero di corridori di prestigio: ad aggiudicarsi l’edizione 2018 è nientemeno che il campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar), mentre al quarto posto giunge il nostro Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida).
È ancora una volta un campione iridato a festeggiare sul traguardo di Saitama, capoluogo dell’omonima prefettura che ospita oltre un milione di persone. Lo scorso anno era toccato a Peter Sagan, stavolta ad Alejandro Valverde, al primo brindisi con la luccicante maglia con l’iride.
Ad organizzare la kermesse è Aso, la stessa società che allestisce il Tour de France. ne consegue che molti dei campioni al via della Grande Boucle hanno scelto di schierarsi alla partenza anche di questa prova. Prova che, stavolta, parte subito con molteplici attacchi, come quello di Vincenzo Nibali che, sulle piccole asperità in programma, cerca di fare selezione.
Lo Squalo prova ad andarsene via con Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) e Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) e davanti a loro conquista tutti i Gran Premi della Montagna, andando meritatamente a prendersi, alla fine della giornata, la maglia a pois. Negli ultimi giri del circuito, però, viene raggiunto da Alejandro Valverde, Geraint Thomas (Team Sky), Fumiyuki Beppu (Trek-Segafredo) e dal compagno di squadra Yukiya Arashiro, per il quale cerca di lavorare, essendo il nipponico in gara davanti al proprio pubblico.
All’ultimo chilometro riescono ad avvantaggiarsi Valverde e Thomas, col primo che riesce a prevalere sul vincitore dell’ultimo Tour. Terza posizione per Arashiro a sei secondi, mentre Nibali chiude al quarto posto con un ritardo di 22″. In top ten anche Trentin, che finisce in ottava posizione a 50″ dal vincitore.