Italia a gonfie vele nel weekend che segna il debutto della rivoluzionata Coppa Davis 2019: contro l’India, gli azzurri guidati da Corrado Barazzutti battono per 3-1 i padroni di casa e si qualificano per la fase finale che si terrà a novembre a Madrid.
L’erba del Calcutta South Club poteva destare qualche insidia ai nostri portacolori, in realtà la differenza tecnica tra le due nazionali è tale che l’esordio stagionale si rivela più in discesa del previsto. A rompere il ghiaccio, Andreas Seppi, che impiega circa un’ora per battere Ramkumar Ramanathan, piegato per 64 62. Poco dopo tocca all’esordiente Matteo Berrettini dimostrare di essere all’altezza del torneo: opposto a Prajnesh Gunneswaran, l’azzurro si impone per 64 63, portando l’Italia sul 2-0 al termine della prima giornata.
La forza dell’India sta nel doppio, la cui coppia formata da Rohan Bopanna/Divij Sharan è tra le più affiatate al mondo. E difatti stavolta soccombono i nostri Matteo Berrettini/Simone Bolelli, che combattono per tre set, ma si arrendono con il punteggio di 46 63 64 agli avversari. Si torna a disputare i singolari ed ecco arrivare il punto decisivo, quello che vale la qualificazione alla fase finale: Seppi annienta Prajnesh Gunneswaran con lo score di 61 64 e sigla il 3-1 definitivo.
Ricordiamo che, per la prima volta, il turno preliminare di Coppa Davis si gioca al meglio dei tre set e non più dei cinque: una scelta che ha fatto storcere il naso a molti, ma di cui la ITF non ha voluto sentire ragioni, andando avanti dritta per la sua strada. Ora non resta che assistere alle finali a sedici squadre in programma a fine anno per scoprire quanto questo nuovo format della competizione più antica al mondo possa davvero piacere agli appassionati.