Il commissario tecnico dell’Italia Cesare Prandelli rivela di avere già deciso 18/19 giocatori da portare con sé al Mondiale 2014.
Secondo Cesare Prandelli i sogni devono essere sempre accompagnati da qualcosa di concreto e tutti devono fare i giusti sacrifici per portarli a compimento:
Intervistato da RaiSport il ct, a poche settimane dal fischio d’inizio dei Mondiali 2014 ha chiarito che il primo risultato da raggiungere è quello di passare il turno in un girone molto difficile e poi si vedrà.
Prandelli ha poi comunicato la sua intenzione di convocare Lorenzo Insigne per il ritiro pre Mondiale e che Balotelli rientra ancora nei suoi piani.Certezze però non ce ne sono per nessuno, ma ci sarà bisogno che tutti i calciatori si conquistino la convocazione giorno per giorno.
Prandelli ha poi rivelato che la lista definitiva sarà composta da tre portieri, sette difensori, otto centrocampisti e cinque attaccanti.
Cesare Prandelli ha anche analizzato la situazione relativa a Toni e Totti, grandi campioni esclusi dalla lista, secondo il ct dell’Italia non vale la pena convocare calciatori avanti negli anni, visto che si sta realizzando un progetto tecnico volto a valorizzare i giovani.
Il commissario tecnico ha spiegato che la squalifica di Destro non peserà nel suo giudizio ma che potrebbe avere un peso la forma fisica del calciatore dopo tre turni di inattività.
Caso anche di Giuseppe Rossi, il calciatore è stato per lungo tempo inattivo e prima di convocarlo bisognerà capire se ha recuperato completamente.