Un finale palpitante caratterizza la 10^ tappa del Giro d’Italia 2019: Arnaud Démare (Groupama – FDJ) si impone sul traguardo di Modena battendo Elia Viviani (Deceuninck Quick Step), ancora una volta secondo, mentre Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) è vittima di una brutta caduta all’interno dell’ultimo chilometro. Valerio Conti (UAE Team Emirates) resta in rosa.
È la frazione più piatta dell’intera edizione numero 102, quella che parte da Ravenna e si protrae per 145 km: neppure un Gran Premo della Montagna, ma soltanto due traguardi volanti per ravvivare la lotta per la maglia ciclamino.
È chiaro che i velocisti non possono lasciarsi sfuggire un’occasione del genere ed è per questo che soltanto in due provano la fuga da lontano, pur consapevoli che le speranze di riuscita del tentativo sono prossime allo zero: si tratta del giapponese Sho Hatsuyama della Nippo – Vini Fantini – Faizané e dell’italiano Luca Covili della Bardiani – Csf. È di poco superiore ai tre minuti il loro vantaggio massimo, che svanisce quando alla conclusione mancano trenta chilometri.
A questo punto sono le squadre degli sprinter a prendere in mano la situazione. Sospiro di sollievo quando, ad un certo punto, una sbandata di un atleta rischia di mettere a repentaglio l’incolumità degli altri corridori così come già avvenuto ad inizio Giro in occasione del ritiro di Tom Dumoulin; stavolta, fortunatamente, tutti riescono miracolosamente a tenersi in piedi.
E nel finale succede di tutto: ai meno tre Francisco Ventoso (CCC) prova ad anticipare tutti e viene ripreso soltanto all’interno dell’ultimo chilometro; poco più avanti, poi, una brutta caduta coinvolge, ad altissime velocità, Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) assieme agli altri velocisti Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), Jakub Mareczko (CCC) e Simone Consonni (UAE).
Così la volata che ne esce fuori non è propriamente ordinata, mentre è chiarissimo il vincitore: lanciato splendidamente da Jacopo Guarnieri, Arnaud Démare centra la vittoria lasciando il piazzamento d’onore ad un Elia Viviani che in questo Giro proprio non riesce ad arrivare al successo. Terzo posto per Rudiger Selig (Bora Hansgrohe), mentre Ackermann taglia il traguardo con vistose ferite, scortato dai compagni di squadra.
La classifica generale resta invariata, con Valerio Conti ancora in rosa.
Ordine d’arrivo 10^ tappa:
1 DÉMARE Arnaud Groupama – FDJ 100 80 3:36:07
2 VIVIANI Elia Deceuninck – Quick Step 40 50 ,,
3 SELIG Rüdiger BORA – hansgrohe 20 35 ,,
4 EWAN Caleb Lotto Soudal 12 25 ,,
5 NIZZOLO Giacomo Team Dimension Data 4 18 ,,
6 CIMOLAI Davide Israel Cycling Academy 15 ,,
7 BELLETTI Manuel Androni Giocattoli – Sidermec 12 ,,
8 LONARDI Giovanni Nippo Vini Fantini Faizanè 10 ,,
9 DE BUYST Jasper Lotto Soudal 8 ,,
10 GUARNIERI Jacopo Groupama – FDJ 6 ,,
Classifica generale:
1 1 – CONTI Valerio UAE-Team Emirates 39:44:39
2 2 – ROGLIČ Primož Team Jumbo-Visma 1:50
3 3 – PETERS Nans AG2R La Mondiale 2:21
4 4 – ROJAS José Joaquín Movistar Team 2:33
5 5 – MASNADA Fausto Androni Giocattoli – Sidermec 2:36
6 6 – AMADOR Andrey Movistar Team 2:39
7 7 – ANTUNES Amaro CCC Team 3:05
8 8 – MADOUAS Valentin Groupama – FDJ 3:27
9 9 – CARBONI Giovanni Bardiani – CSF 3:30
10 10 – BILBAO Pello Astana Pro Team 3:32
11 11 – NIBALI Vincenzo Bahrain Merida 3:34