Una vita da gregario, poi l’occasione di coronare un sogno. È ciò che accade a Cesare Benedetti (Bora Hansgrohe), che va in fuga sin dalla partenza della 12^ tappa del Giro d’Italia 2019 e, resistendo sulla prima vera salita di quest’edizione, il Montoso, trova le forze di battere in uno sprint ristretto sul traguardo di Pinerolo i compagni d’avventura. Tra questi, anche Jan Polanc (UAE), che sfila la maglia rosa al suo compagno di squadra Valerio Conti. È subito lotta tra i big: chi ha la meglio è Mikel Landa (Movistar) e Miguel Angel Lopez (Astana), che guadagnano mezzo minuto sugli altri contendenti alla generale.
Cuneo – Pinerolo: settant’anni fa, pur in un contesto e con un profilo altimetrico assai diversi, una delle imprese più pazze del ciclismo, targata Fausto Coppi. Nulla a che vedere con quella giornata d’altri tempi, ma, a quanto pare, la partenza e l’arrivo sono ancora una volta sinonimo di azioni folli, sebbene stavolta di salita ce ne sia soltanto una, il Montoso, con vetta a trenta chilometri all’arrivo.
È quella che vede protagonisti, quest’oggi, ben 25 atleti, che non solo ricevono il via libera dal gruppo, ma arrivano ad acquisire un vantaggio massimo di quindici minuti nei confronti del gruppo, nonostante lì davanti vi siano atleti di assoluto valore. È il caso, per esempio, dello sloveno Jan Polanc, che la UAE manda in avanscoperta per assicurarsi la maglia rosa anche qualora non dovesse farcela a conservarla l’attuale leader Valerio Conti.
E poi altri nomi importanti come Dario Cataldo (Astana), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Damiano Caruso (Bahrain-Merida), Matteo Montaguti e Francesco Gavazzi (Androni Sidermec), Manuel Senni (Bardiani CSF), Eros Capecchi (Deceuninck Quick Step), Sean Bennett (EF), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Enrico Gasparotto (Dimension Data), Jan Bakelants (Sunweb), Eddie Dunbar (Ineos).
È soltanto una volta cominciato il Montoso (quasi dieci chilometri con pendenze che arrivano in doppia cifra) che da dietro si comincia a fare sul serio, pur non abbastanza per pensare di poter raggiungere i battistrada. Consci del fatto che bisogna attaccare per recuperare il tempo perso a crono, Miguel Angel Lopez e Mikel Landa non temono nulla e, sfruttando i loro compagni Manuele Boaro, Dario Cataldo e Jasha Sutterlin già in avanscoperta, danno vita ad un grande tentativo che permette loro di guadagnare su tutti gli avversari: tra questi, le prime vittime sono Bob Jungels (Deceuninck Quick Step) e Davide Formolo (Bora Hansgrohe), oltreché la maglia rosa Conti.
Davanti, intanto, la selezione porta alla formazione di un gruppetto di otto uomini, tra cui Gianluca Brambilla che passa per primo al GPM e diventa la nuova maglia azzurra. Superati la discesa e la fase pianeggiante, ecco il muro finale ed è ancora Brambilla a fare la differenza. Sul rettilineo finale, tuttavia, ecco il ritorno degli altri fuggitivi. Capecchi il primo a lanciare lo sprint ristretto, ma ad avere la meglio è Benedetti, che coglie il momento giusto e infila uno ad uno i suoi diretti avversari, togliendosi la più grande soddisfazione della carriera dopo anni di onorevole gregariato.
Benedetti regala alla Bora il terzo successo in questo Giro dopo la doppietta di Ackermann in volata; alle sue spalle si piazzano Capecchi e Dunbar. Per quanto concerne la lotta per la classifica, Landa e Lopez tagliano il traguardo dopo 7’35”, guadagnando mezzo minuto sui migliori: non tanti, ma un segnale che renderanno cara la pelle nei prossimi giorni. La nuova classifica generale vede ora in testa Polanc con 4’07” su Roglic; Nibali sale in quinta posizione a 5’51”.
Ordine d’arrivo 12^ tappa:
1 BENEDETTI Cesare BORA – hansgrohe 100 80 3:41:49
2 CARUSO Damiano Bahrain Merida 40 50 ,,
3 DUNBAR Eddie Team INEOS 20 35 ,,
4 BRAMBILLA Gianluca Trek – Segafredo 12 25 0:02
5 CAPECCHI Eros Deceuninck – Quick Step 4 18 0:06
6 POLANC Jan UAE-Team Emirates 15 0:25
7 MONTAGUTI Matteo Androni Giocattoli – Sidermec 12 0:34
8 DE GENDT Thomas Lotto Soudal 10 2:36
9 GAVAZZI Francesco Androni Giocattoli – Sidermec 8 ,,
10 SENNI Manuel Bardiani – CSF 6 2:38
11 ČERNÝ Josef CCC Team 5 2:42
12 LUDVIGSSON Tobias Groupama – FDJ 4 2:52
13 KLUGE Roger Lotto Soudal 3 3:05
14 COVILI Luca Bardiani – CSF 2 ,,
15 GASPAROTTO Enrico Team Dimension Data 1 3:23
16 BAKELANTS Jan Team Sunweb 6:23
17 WYSS Danilo Team Dimension Data 6:33
DNS VIVIANI Elia Deceuninck – Quick Step –
DNS EWAN Caleb Lotto Soudal ,,
Classifica generale:
1 23 ▲22 POLANC Jan UAE-Team Emirates 20 48:49:40
2 2 – ROGLIČ Primož Team Jumbo-Visma 4:07
3 1 ▼2 CONTI Valerio UAE-Team Emirates 4:51
4 39 ▲35 CAPECCHI Eros Deceuninck – Quick Step 5:02
5 11 ▲6 NIBALI Vincenzo Bahrain Merida 5:51
6 12 ▲6 MOLLEMA Bauke Trek – Segafredo 6:02
7 18 ▲11 MAJKA Rafał BORA – hansgrohe 7:00
8 20 ▲12 CARAPAZ Richard Movistar Team 7:23
9 6 ▼3 AMADOR Andrey Movistar Team 7:30
10 16 ▲6 CARTHY Hugh EF Education First 7:33