Non arriva la medaglia sperata nel clan azzurro nella 10 km in acque libere maschile, gara valida per i Campionati Mondiali 2019 di nuoto di scena a Gwangju: Gregorio Paltrinieri e Mario Sanzullo non riescono a salire sul podio, ma conquistano un doppio importantissimo pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
La grande sfida lanciata da Gregorio Paltrinieri è stata vinta a metà. Il campione carpigiano, dopo aver dominato la mezza distanza in vasca negli ultimi anni, ha deciso di tentare l’assalto al fondo con l’intento di presentarsi competitivo su entrambi i fronti.
La tattica per la più lunga delle prove era di partire a spron battuto sin dalle prime fasi in modo da selezionare il plotone e poi giocarsela con i migliori rimasti sulla sua scia. Le cose, però, non sono andate esattamente così, dal momento che, pur con un ritmo forsennato nella prima parte di gara, la selezione tanto attesa non è arrivata e così il ritmo è andato in calando negli ultimi minuti.
Greg ha chiuso così al sesto posto una prova vinta dal tedesco Wellbrock che, proprio come l’azzurro, sarà protagonista anche nei 1500 metri (gara in cui partirà con i favori del pronostico). Secondo posto per il francese Olivier, mentre a salire sul terzo gradino del podio è l’altro tedesco Muffels.
Per una medaglia che sfuma, un pass che arriva. Anzi, un doppio pass. La 10 km di fondo è gara olimpica e, come tale, assegna la qualificazione a Tokyo 2020 ai primi dieci classificati.
In questo senso, la nazionale italiana esce a testa alta, dal momento che manda in Giappone non solo Paltrinieri, ma anche Mario Sanzullo, già salito sul podio a cinque cerchi e nono in questa occasione. Solo Germania e Francia sono riusciti, oltre a noi, a qualificare entrambi gli atleti per la kermesse di scena il prossimo anno.