In casa Milan inizia il toto allenatore dopo le voci insistenti della possibile partenza di Seedorf, che dovrebbe lasciare la panchina dei rossoneri a fine stagione. Il primo nome che viene fatto è quello di Filippo Inzaghi, anche se negli ultimi giorni sta perdendo quotazioni. Gli altri papabili per la panchina del Milan sono Montella e Spalletti.
Quella che si sta delineando è una vera corsa a tre su chi si siederà in panchina il prossimo anno. Alla fine del campionato si conoscerà il nome del nuovo allenatore. Vincenzo Montella, nonostante sia stato più volte accostato al Milan, ha però smentito la notizia, anche se le recenti dichiarazioni del tecnico viola alla sua società nei giorni scorsi lasciano presagire un suo possibile cambiamento di squadra.
Montella ha chiesto alla dirigenza della Fiorentina di adoperarsi per costruire una squadra con la quale si potrà essere più competitivi nella prossima stagione. Primo fra tutti la riconferma di Cuadrado e Borja Valero, entrambi giocatori considerati la punta di diamante della squadra. Per quanto riguarda Spalletti il discorso è diverso.
L’ex tecnico della Roma dopo l’esperienza in Russia ha alzato il suo cachet, quindi quest’ultimo potrebbe essere un problema per la società rossonera che non potrebbe garantirgli lo stesso stipendio. Spalletti però non vuole rimanere troppo tempo fermo e di conseguenza potrebbe abbassare le pretese.
Un grosso ostacolo è rappresentato anche dal contratto che lo lega ancora allo Zenit: dovrebbe accontentarsi di una buonuscita per sedersi sulla panchina del Milan. In estate o forse anche prima si farà chiarezza su chi allenerà il Milan il prossimo anno.