Le voci circolavano ormai da qualche mese, ma bisognava attendere l’inizio del ciclomercato per riceverne l’ufficialità. Ora arriva il tanto atteso comunicato: Vincenzo Nibali sarà, a partire dal 2020, un corridore della Trek – Segafredo.
Lo Squalo dello Stretto lascerà dopo tre stagioni la Bahrain – Merida, squadra nata attorno a lui, ma dalla quale si è progressivamente allontanato dopo cambiamenti nel management e conseguenti divergenze di vedute.
Accetta, invece, la corte di Luca Guercilena, team manager della formazione di licenza statunitense, e di Massimo Zanetti, presidente della Segafredo che rappresenta l’unico sponsor italiano presente nel WorldTour.
“È il giorno per potervi comunicare che nei prossimi due anni farò parte del team Trek-Segafredo – le parole del siciliano attraverso un videomessaggio rivolto ai tifosi – Per me è un’emozione molto bella entrare a far parte di una famiglia così. Volevo ringraziare anche la Bahrain per questi tre anni perché le soddisfazioni e i risultati raggiunti sono stati tanti”.
Trascorrerà qui, dunque, l’ultima fase della sua carriera, alla ricerca di ulteriori obiettivi per arricchire un palmares già molto ampio. Sarà il fulcro del progetto, ma anche la chioccia per i giovani più interessanti, a partire dal connazionale Giulio Ciccone col quale potrebbe formare un bel binomio. In Trek arriverà anche suo fratello Antonio, con lui già nelle ultime due stagioni.
Chiarito anche il programma con cui concluderà l’avventura in Bahrain: Nibali sarà di nuovo in gara al Giro di germania di fine agosto, per poi volare in Canada per le due prove WorldTour canadesi (GP Quebec e GP Montreal). Infine, le grandi Classiche italiane, in particolar modo Il Lombardia.