È una notizia choc a caratterizzare la terza tappa del Giro di Polonia 2019: una bruttissima caduta costa la vita al ventiduenne belga Bjorn Lambrecht (Lotto Soudal), il quale, trasportato in ospedale, ha perso poco dopo la vita.
Ci risiamo. Ancora una morte assurda sulle strade, ancora un ragazzo che si spegne mentre coltiva la sua passione-lavoro. Questa volta è toccato a Bjorn Lambrecht, classe 1997 di Gand, uno dei più promettenti ragazzi della nuova generazione, già messosi più volte in luce nelle sue apparizioni.
Rimane vittima di una caduta quando trascorrono poco più di cinquanta chilometri dal via della terza frazione del Tour de Pologne. Ci si rende subito conto che non si tratta di semplici botte, ma di qualcosa di molto grave.
Finito a terra, viene immediatamente soccorso dall’elicottero che lo trasporta all’ospedale più vicino. Ricoverato nel reparto di rianimazione, muore mentre è in sala operatoria per tentare un intervento d’urgenza.
A darne l’annuncio è la televisione polacca e la sua squadra, la Lotto Soudal, che scrive sui social: “La più grande tragedia possibile che potesse accadere alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra di Bjorg è avvenuta … Riposa in pace Bjorg”.
Attonito il mondo del ciclismo e non solo di fronte ad una tragedia inspiegabile. Passa ovviamente in secondo piano il successo di di Pascal Ackermann (Deceuninck – Quick Step), leader della corsa, dopo che Fabio Jakobsen (Deceuninck-Quick Step) viene squalificato in seguito ad una volata scorretta.
Sentite condoglianze da tutta la redazione di Mondiali.net alla famiglia del giovane ragazzo.