Arriva la seconda medaglia d’oro per l’Italia ai Campionati Europei di ciclismo su strada 2019: ad Alkmaar, Letizia Paternoster si laurea campionessa continentale della prova in linea riservata alle under 23.
Dopolo splendido successo di Andrea Piccolo nella crono juniores, l’Inno di Mameli risuona per la seconda volta nei Paesi Bassi. Stavolta il merito va a Letizia Paternoster, che dopo aver parzialmente deluso le aspettative nella gara contro il tempo, si riscatta alla grande in quella in linea vincendo la volata finale.
Una corsa entrata subito nel vivo, quella delle under 23, in cui le inglesi hanno tentato in tutti i modi di evitare lo sprint conclusivo. Alla fine sprint è stato e la nostra portacolori, lanciata brillantemente da Vittoria Guazzini ed Elisa Balsamo, è andata ad alzare le braccia al cielo battendo nettamente la polacca Martina Lach e l’olandese Lonneke Uneken.
Per la Paternoster è il quinto titolo in questa stagione dopo i tre ori agli Europei su pista (Eliminazione, Inseguimento a squadre e Madison) e quello ai Giochi Europei sempre nell’inseguimento a squadre.
Doppietta olandese nella prova riservata alle donne juniores: medaglia d’oro per Ilse Pluimers grazie ad un attacco nell’ultimo giro portato a terminie pur con un vantaggio assai esiguo; argento per la connazionale Sofie Van Rooijen e bronzo per la francese Kristina Nenadovic. Sofia Collinelli, la migliore delle azzurre, ha chiuso al decimo posto.
Il già citato Andrea Piccolo si rende protagonista dell’ennesima grande prestazione e va a conquistare la medaglia di bronzo nella prova in linea juniores alle spalle dell’ucraino Andrew Ponomar, oro, giunto tutto solo al traguardo, e del tedesco Maurice Ballersteidt, argento.