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Pur non convincendo fino a fondo, come aveva fatto appena tre settimane prima nel glorioso torneo preolimpico che l’aveva portata a Tokyo 2020, l’Italvolley femminile compie il suo dovere e raggiunge il suo obiettivo minimo, i quarti di finale ai Campionati Europei 2019.
Dopo aver concluso al primo posto la fase a gironi, con una sola sconfitta (ininfluente) rimediata nell’ultima giornata contro la Polonia, ecco la sfida alla Slovacchia, non certamente un’avversaria di primissimo livello nella pallavolo.
Le azzurre guidate da Davide Mazzanti schiantano le avversarie con un netto 3-0 che, tuttavia, non rende l’idea di qualche difficoltà di troppo incontrata contro le modeste avversarie. Contro le padrone di casa (la rassegna continentale in corso viene per la prima volta organizzata in quattro Paesi, tra cui, appunto, la Repubblica slovacca), le nostre si impongono con lo score di 25-20, 25-23, 25-20 nei vari parziali, evidenziando comunque qualche crepa nel gioco che deve ancora essere ben affinato.
Sofferenza, soprattutto, nei primi due set, in cui soltanto un punto di Sorokaite (nel primo parziale) e un doppio aces di Egonu (nel secondo) hanno permemsso alle nostre di ottenere l’allungo decisivo. Pi in scioltezza il terzo set, in cui allo stesso modo c’è stato qualche momento di incertezza prima di raggiungere l’agognato punto decisivo, realizzato da Malinov.
Quarti di finale centrati, ma contro la Russia (che ha battuto per 3-1 il Belgio) servirà una ben altra prestazione. Sarà un match difficile, con la vincente che incontrerà quasi certamente la Serbi in semifinale (le balcaniche non dovrebbero incontrare alcun problema nella propria sfida contro la Bulgaria). L’appuntamento con Italia – Russia è previsto per mercoledì 4 settembre alle ore 18 alla Atlas Arena di Lodz, in Polonia, con diretta su Rai Due.
Questo il programma completo dei quarti di finale, tutti previsti per mercoledì 4 settembre:
16.00 Serbia-Bulgaria (ad Ankara)
18.00 Italia-Russia (a Lodz)
18.30 Turchia-Olanda (ad Ankara)
20.30 Polonia-Germania (a Lodz)
