È trionfo sloveno alla Vuelta a Espana 2019: ad imporsi al termine della 13^ tappa, col traguardo posto in cima al durissimo Los Machucos, è Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) davanti a Primoz Roglic (Jumbo – Visma), sempre più leader della corsa. Crescono i distacchi nei suoi confronti in classifica generale.
Il secondo fine settimana de #LaVuelta19 si apre con una delle frazioni più impegnative: da Bilbao si arriva a Los Machucos dopo aver affrontato sei Gran Premi della Montagna, tra cui quello conclusivo classificato Hors Categorie, con pendenze impossibili per lunghi tratti.
Come spesso accade in queste circostanze, due corse in una: da una parte gli attaccanti della prima ora – folto anche stavolta il gruppo che la compone, di quasi trenta elementi – dall’altra i contendenti alla classifica generale. Né davanti e né dietro c’è Fabio Aru (UAE Team Emirates), che a causa di un sovraffaticamento muscolare ha deciso di optare per il ritiro.
Tra i fuggitivi, Pierre Latour (AG2R LA Mondiale), Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick Step), Sergio Higuita (EF Education First), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Louis Meintjes (Dimension Data), Wout Poels, David de la Cruz (Team Ineos), Matteo Fabbro, Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Gianluca Brambilla (Trek Segafredo), Angel Madrazo (Burgos-BH).
Alcuni di loro restano in lotta per il successo fino alla fine, ma nessuno riesce a spuntarla, in quanto sulla salita finale si accendono gli animi tra i vari big. E non ce n’è per nessuno, se non per la forza due della Slovenia: il giovane Tadej Pogacar e il più esperto Primoz Roglic fanno il vuoto e se ne vanno, tagliando rispettivamente in prima e seconda posizione la linea del traguardo.
Per il ventenne della UAE si tratta della seconda vittoria in quest’edizione della corsa, quella che gli permette anche di agguantare la provvisoria terza posizione del podio. Sorride ancor di più colui che ha già lottato per la Rosa all’ultimo Giro d’Italia, che ora è sempre più vestito di rosso.
Il primo inseguitore è Latour a 27″, ultimo reduce della fuga; con lui anche Alejandro Valverde e Nairo Quintana, la coppia della Movistar. Paga dazio Miguel Angel Lopez (Astana), a un minuto. Per tutti loro, ora, rimontare si fa sempre più dura.
Ordine d’arrivo 13^ tappa:
1 POGAČAR Tadej UAE-Team Emirates 100 80 4:28:26
2 ROGLIČ Primož Team Jumbo-Visma 40 50 ,,
3 LATOUR Pierre AG2R La Mondiale 20 35 0:27
4 VALVERDE Alejandro Movistar Team 12 25 ,,
5 QUINTANA Nairo Movistar Team 4 18 ,,
6 MAJKA Rafał BORA – hansgrohe 15 ,,
7 LÓPEZ Miguel Ángel Astana Pro Team 12 1:01
8 BRAMBILLA Gianluca Trek – Segafredo 10 1:08
9 SOLER Marc Movistar Team 8 ,,
10 KELDERMAN Wilco Team Sunweb 6 ,,
11 GUERREIRO Ruben Team Katusha Alpecin 5 1:13
12 PERNSTEINER Hermann Bahrain Merida 4 ,,
13 KNOX James Deceuninck – Quick Step 3 1:23
14 EDET Nicolas Cofidis, Solutions Crédits 2 ,,
15 HIGUITA Sergio EF Education First 1 1:25
16 FRANKINY Kilian Groupama – FDJ 1:32
17 IZAGIRRE Ion Astana Pro Team 1:52
18 NIEVE Mikel Mitchelton-Scott 2:18
19 HAGEN Carl Fredrik Lotto Soudal 2:28
20 FUGLSANG Jakob Astana Pro Team 2:59
21 POWLESS Neilson Team Jumbo-Visma ,,
22 GROSSSCHARTNE Felix BORA – hansgrohe ,,
23 BENNETT George Team Jumbo-Visma 3:13
24 HOWSON Damien Mitchelton-Scott 3:32
25 CHAVES Esteban Mitchelton-Scott ,,
26 GHEBREIGZABHIER Amanuel Team Dimension Data 3:42
27 TEUNS Dylan Bahrain Merida 3:45
28 EG Niklas Trek – Segafredo 4:36
29 KUSS Sepp Team Jumbo-Visma ,,
Classifica generale:
1 1 – ROGLIČ Primož Team Jumbo-Visma 49:20:28
2 2 – VALVERDE Alejandro Movistar Team 2:25
3 5 ▲2 POGAČAR Tadej UAE-Team Emirates 3:01
4 3 ▼1 LÓPEZ Miguel Ángel Astana Pro Team 3:18
5 4 ▼1 QUINTANA Nairo Movistar Team 3:33
6 7 ▲1 MAJKA Rafał BORA – hansgrohe 6:15
7 8 ▲1 EDET Nicolas Cofidis, Solutions Crédits 7:18
8 6 ▼2 HAGEN Carl Fredrik Lotto Soudal 7:33
9 10 ▲1 KELDERMAN Wilco Team Sunweb 7:39
10 9 ▼1 TEUNS Dylan Bahrain Merida 9:58