Dopo tanta sfortuna, finalmente arriva la prima medaglia per l’Italia ai Campionati Mondiali di ciclismo su strada: a Yorkshire 2019, Antonio Tiberi batte gli avversari ed una sfortuna incredibile sin dall’avvio e si cinge al collo un meraviglioso oro nella cronometro maschile juniores!
Davvero clamoroso, quello che accade al portacolori azzurro ad Harrogate, sul circuito di 27 km disegnato per i campioncini del domani. Antonio Tiberi sembra dover dire addio ad ogni sogno di buon piazzamento quando, giù dalla rampa di lancio, è costretto a fare i conti con un problema meccanico che lo induce a cambiare bicicletta.
In più, un restringimento ed un’ammiraglia che sta dove non deve stare gli fanno perdere ulteriore tempo in quella che sembra configurarsi come una giornataccia.
Una corsa tutta in salita, dunque, la sua, costretto a rincorrere chilometro dopo chilometro lungo il non banale tracciato. Lontano al primo intertempo, comincia la sua grande rimonta successivamente, posizionandosi incredibilmente nella prima posizione provvisoria. È qualcosa di eccezionale senza pensare a quello che accade dopo, alla lunga attesa dei grandi favoriti.
Tiberi li attende tutti nella sala adibita al leader provvisorio, compreso il connazionale Andrea Piccolo, campione europeo in carica ma alla fine non andato oltre il sesto posto. Ma sono tutti indietro e così Tiberi si laurea campione del mondo della prova contro il tempo juniores. Per l’atleta laziale, che si ispira a Nibali e spera di poterne emulare le gesta, la prima grossa soddisfazione di una carriera che tutti si augurano ricca di gloria.
Secondo posto per l’olandese Enzo Leijnse, distanziato di otto secondi, terzo per il tedesco Marco Brenner, a tredici secondi. Quarto il favorito numero uno, lo statunitense Quinn Simmons, a venti secondi.
Ordine d’arrivo crono uomini juniores:
1 TIBERI Antonio 50 43.050 38:28
2 LEIJNSE Enzo 40 42.902 0:08
3 BRENNER Marco 30 42.809 0:13
4 SIMMONS Quinn 20 42.680 0:20
5 HESSMANN Michel 10 42.534 0:28
6 PICCOLO Andrea 42.498 0:30
7 BOVEN Lars 42.245 0:44
8 HAYTER Leo 42.120 0:51
9 NILSSON-JULIEN Oscar 41.959 1:00
10 FISHER-BLACK Finn 41.853 1:06
Parla russo la cronometro delle ragazze juniores, corsa sulla distanza di 13.7 km. Ad imporsi è Aigul Gareeva, che nonostante un grossolano errore all’ultima curva (sbaglia strada ed inverte la rotta perdendo tanto tempo), riesce a salire sul gradino più alto del podio per soli tre secondi. Così piccolo, infatti, il vantaggio sull’olandese Van Anrooij, mentre al terzo posto giunge la britannica Backstedt.
Tre secondi anche il gap che separa la terza dalla quarta classificata, vale a dire Alessia Camillo: dopo la medaglia di legno nella staffetta mista a tempo, ancora un amara quarta posizione per una nostra rappresentante all’inizio di questa avventura iridata. Ottava posizione per l’altra azzurra, Sofia Colinelli.
Ordine d’arrivo crono donne juniores:
1 GAREEVA Aigul 36.916 22:16
2 VAN ANROOIJ Shirin 36.806 0:04
3 BÄCKSTEDT Elynor 36.615 0:11
4 ALESSIO Camilla 36.506 0:15
5 OLAUSSON Wilma 36.452 0:17
6 BOS Leonie 36.345 0:21
7 TA-PEREZ Zoe 36.211 0:26
8 COLLINELLI Sofia 35.948 0:36
9 JASTRAB Megan 35.713 0:45
10 WYLLIE Ella 35.559 0:51