Conclusa la fase eliminatoria, è quasi completo il quadro delle nazionali partecipanti al Campionato Europeo 2020 di calcio, che si svolgerà in otto Stati (con finale a Wembley) il prossimo giugno.
Saranno 24 le squadre che prenderanno parte alla prossima rassegna iridata e di queste mancano all’appello soltanto in quattro, che usciranno fuori dai playoff di marzo della Nations League.
Al termine dei gironi di qualificazione, hanno già staccato il pass le restanti venti compagini, compresa l’Italia, protagonista di una cavalcata inaspettatamente trionfale, con dieci vittorie su altrettanti incontri (e tanti record infranti da parte del commissario tecnico azzurro Roberto Mancini).
La nazionale tricolore si è così meritata un posto tra le teste di serie, alla pari di Belgio, Inghilterra, Germania, Spagna e Ucraina, che hanno vinto gli altri raggruppamenti. Sembrerebbe potersi avviare un cammino in discesa per loro, ma nella seconda fascia sono in agguato avversarie di un certo spessore, a partire dalla Francia campione del mondo, oppure il Portogallo vincitore del titolo europeo nell’ultima edizione che sarà inserito addirittura nella terza fascia.
Dal momento che ci saranno diverse nazionali ospitanti la manifestazione continentale, compresa l’Italia che debutterà a Roma, i sei gironi previsti sono già in parte composti e bisognerà soltanto vedere come saranno completati nelle altre caselle mancanti.
Il sorteggio si svolgerà sabato 30 novembre a Bucarest: da quel momento comincerà la vera corsa a Euro 2020.
Di seguito i gironi
GIRONE A (a Roma e a Baku): Italia
GIRONE B (a Copenhagen e a San Pietroburgo): Belgio, Russia e Danimarca
GIRONE C (ad Amsterdam e a Bucarest): Ucraina e Olanda
GIRONE D (a Londra e a Glasgow): Inghilterra
GIRONE E (a Bilbao e a Dublino): Spagna e vincente del playoff B (una tra Bosnia, Irlanda del Nord, Slovacchia ed Eire).
GIRONE F (a Budapest e a Monaco di Baviera): Germania