Festeggia l’Italia del volley. Ai Campionati Mondiali per club 2019 arrivano due straordinari successi azzurri: Conegliano trionfa nel torneo femminile di scena in Cina, Civitanova sale finalmente sul tetto del mondo in quello maschile in programma in Brasile.
Prima volta assoluta per Conegliano nella rassegna iridata riservata ai club. Tra le donne, soltanto Ravenna nel 1992 era riuscita a salire sul gradino più alto del mondo prima d’ora, ma stavolta la squadra veneta sfata il tabù sfoderando una prestazione di altissimo livello, che le permette di battere le turche dell’Istanbul Eczaicbasi le quali già in due occasioni avevano alzato il trofeo.
Splendida trascinatrice della compagine trevigiana è Paola Egonu, autrice di ben 33 punti, determinanti per battere le coriacee turche, capaci di vincere il primo set, prima di capitolare con il punteggio finale di 22-25, 25-14, 25-19, 25-21.
È trionfo anche tra gli uomini. Aveva fallito ben due finali consecutive, lo scorso anno arrendendosi ai connazionali di Trento, ma stavolta la Lube Civitanova non cede e, al termine di un grande incontro, sconfigge i brasiliani padroni di casa del Sada Cruzeiro, issandosi per la prima volta sul tetto del mondo.
Gli uomini di Fefè De Giorgi si impongono con il punteggio di 25-23, 19-25, 31-29, 25-21 che ben lascia trasparire la lotta tra due squadre che hanno dato vita ad un grande spettacolo. Grandi protagonisti dell’incontro, il regista Bruninho e i due schiacciatori Osmany Juantorena e Yoandy Leal, capaci di mettere a segno la bellezza di venti punti ciascuno e di avere la meglio di Facundo Conte e compagni.
E così, al termine della sfida, esulta il team marchigiano ed esulta tutta l’Italia, che nella stessa giornata piazza due proprie squadre ai vertici del mondo. Tra gli uomini, è l’ennesimo trionfo: dal 1989, anno della prima edizione in cui vinse Parma, si sono susseguite le vittorie di Milano, Ravenna e per cinque volte Trentino, campione uscente fino a qualche ora fa.