Dei 128 iniziali, ne sono rimasti in 4: sono Roger Federer, Novak Djokovic, Alexander Zverev e Dominic Thiem a giocarsi gli Australian Open 2020, primo Slam della stagione, di scena sui campi in cemento di Melbourne.
Nella parte bassa del tabellone, la miglior sfida possibile, quella tra Federer e Djokovic. Ma il cammino dei due campioni non è certo stato lo stesso: se il serbo ha lasciato per strada qualche set qua e là, ma nel complesso non ha avuto alcun vero problema ad imporsi sui suoi avversari, ben altra fatica ha dovuto fare lo svizzero, chiamato più volte a superarsi al quinto set.
Così è stato anche nello splendido incontro dei quarti contro lo statunitense Tennys Sandgren, colui che aveva precedentemente eliminato sia Matteo Berrettini che Fabio Fognini, i nostri più forti tennisti.
Ebbene, il nordamericano ha avuto a disposizione ben sette match point, ma il fuoriclasse elvetico ha saputo neutralizzarli tutti, prima di andare a prendersi l’incontro dopo cinque parziali. Ora, chiaramente, i pronostici sono tutti in favore del serbo.
Nella parte alta, trova la prima semifinale in uno Slam Alexander Zverev, che finora aveva sempre fallito l’appuntamento con i quattro tornei Major. Invece cresce, il tedesco, e lo dimostra anche nell’incontro contro il solido Stanislas Wawrinka, che dall’alto della sua esperienza sa come giocare in questi frangenti, avendo vinto ben tre Slam. Sascha ora dovrà affrontare Dominic Thiem, che si è sbarazzato del numero uno al mondo Rafael Nadal.
Finora aveva dimostrato il suo potenziale soltanto sulla terra rossa, arrivando due volte in finale al Roland Garros e venendo fermato in entrambe le occasioni proprio da Nadal.
Ma da quelle ATP Finals vinte a Londra lo scorso novembre qualcosa è cambiato e così l’austriaco ha trovato il giusto feeling anche sul cemento, arrivando a conquistare la semifinale in Australia dopo aver battuto il maiorchino in quattro set con tre tie break vinti.
Federer vs Djokovic e Zverev vs Thiem le semifinali, dunque.