L’Uefa ha deciso: Euro 2020 non si svolgerà e la competizione verrà rinviata al prossimo anno.
Era nell’aria la notizia e non poteva essere diversamente, dal momento che la situazione in tutta Europa è drammatica per via della minaccia portata dal coronavirus.
Il prossimo Campionato Europeo sarebbe dovuto partire il prossimo 12 giugno da Roma con la partita inaugurale che avrebbe visto in campo proprio l’Italia: da quel momento, ben otto Paesi coinvolti fino alla finale in programma a Wembley un mese dopo.
Il massimo organo calcistico europeo, la Uefa, in accordo con l’Eca (l’associazione dei club europei) e con le varie Leghe nazionali ha deciso che Euro 2021 diventerà Euro 2021 e, con la stessa programmazione, prenderà il via sempre dalla capitale italiana il giorno 11 giugno.
A darne l’anticipazione è stata la federcalcio norvegese; poco dopo è arrivato il comunicato ufficiale dell’Uefa, in cui si dichiara che “la salute di tutti coloro che sono coinvolti nel gioco è la priorità, oltre alla necessità di evitare di fare pressioni inutili sui servizi pubblici nazionali coinvolti nell’organizzazione delle partite”.
Ora non resta che attendere la possibile ripresa dei campionati e terminare la stagione in corso, riprogrammando poi quella successiva in modo che il Campionato Europeo possa svolgersi regolarmente.