Ormai ci siamo quasi, il 13 maggio l’allenatore dell’Italia, Cesare Prandelli diramerà le convocazioni per i Mondiali 2014. Ecco il punto sugli attaccanti.
Si avvicina la data fatidica per le prime pre convocazioni in vista dei Mondiali 2014 da parte di Cesare Prandelli. Il 13 maggio 2014 il ct convocherà infatti 30 calciatori che poi dovranno essere ridotti a 23 entro il 2 giugno. Ovviamente nelle ultime ore Prandelli è distrutto dall’indecisione, ma il reparto in cui il dubbio regna sovrano è certamente l’attacco.
Sicuramente il campionato che ora volge al termine giocherà un ruolo importante nelle scelte di Cesare Prandelli, sorpreso dall’esplosione di alcuni e perplesso dall’involuzione di altri. Vediamo la situazione calciatore per calciatore:
Balotelli: L’attaccante del Milan sarà con ogni probabilità in Brasile, nonostante la stagione piuttosto deludente disputata al Milan Prandelli ha più volte dimostrato di credere molto in Super Mario.
Cerci: Unico jolly d’attacco arruolabile, particolare che rende praticamente certa la convocazione di Alessio Cerci, autore di una strepitosa stagione con la maglia del Torino.
Giuseppe Rossi: Il suo infortunio ha certamente scalfito le granitiche certezze che Prandelli aveva nei suoi confronti. Se Rossi non si fosse infortunato ancora, non ci sarebbe alcun dubbio relativo alla sua convocazione. Tuttavia, pur riservando ancora dei dubbi sulla sua tenuta fisica è molto probabile che Prandelli decida di portarlo in Brasile.
Ciro Immobile: Certamente non è possibile ignorare il campionato disputato a Torino, le numerose reti messe a segno faranno probabilmente la differenza nelle scelte di Prandelli che dovrebbe decidere di portare con sè Immobile ai Mondiali 2014 come attaccante di scorta.
Antonio Cassano: Più difficile la situazione per lui, l’età che avanza e la sua non perfetta condizione fisica mettono in dubbio la sua preferenza, nonostante la classe cristallina.