Parla neozelandese la Coppa Sabatini 2020: a trionfare sul traguardo di Peccioli è il neozelandese Dion Smith (Mitchelton-Scott), che succede nell’albo d’oro ad Alexey Lutsenko.
Si risolve con uno sprint la nuova edizione della semiclassica toscana, valida come seconda e ultime prova del Challenge dedicato ad Alfredo Martini, nonché come gara della Ciclismo Cup.
Senza che nessuna squadra imposti chiaramente la volata, a beneficiarne è Smith, che si lascia alle spalle il nostro Andrea Pasqualon (Circus Wanty Gobert) e il bielorusso Alexandr Riabushenko (UAE Team Emirates), con Jacopo Mosca (nazionale italiana) appena fuori dal podio.
Si giunge nella situazione di gruppo compatto dopo che viene annullata la fuga composta da cinque elementi, ovvero Yukiya Arashiro (Bahrain MClaren), Florian Vermeersch (Lotto Soudal), Alexander Konychev (Mitchelton Scott), Kinfe Hailemichael (Nippo Delko Provence), Ivan Rovny (Gazprom Rusvelo).
Inizialmente il drappello di testa è stato più numeroso, ma superate le difficoltà altimetriche previste, pian piano si sono persi i pezzi, fino ad arrivare ai cinque prima elencati e poi al ricongiungimento generale.
Ordine d’arrivo:
1 SMITH Dion Mitchelton-Scott 200 125 4:58:58
2 PASQUALON Andrea Circus – Wanty Gobert 150 85 ,,
3 RIABUSHENKO Alexandr UAE-Team Emirates 125 60 ,,
4 MOSCA Jacopo Italy 100 50 ,,
5 WÜRTZ SCHMIDT Mads Israel Start-Up Nation 85 45 ,,
6 CONCI Nicola Italy 70 40 ,,
7 BATTAGLIN Enrico Bahrain – McLaren 60 35 ,,
8 COVI Alessandro UAE-Team Emirates 50 30 ,,
9 HAYTER Ethan INEOS Grenadiers 40 26 ,,
10 BARBERO Carlos NTT Pro Cycling 35 22 ,,